Dopo un anno di stop forzato, Bocciofila Alassina e Colba nelle scorse settimane si sono messe al lavoro per programmare il 2021 e il ritorno dei grandi eventi di sport bocce, settore volo, nella Città del Muretto. In attesa di capire l’evoluzione dell’emergenza sanitaria, il primo atto è stato quello di fissare le date e riprendere i contatti con le istituzioni.
LA CLASSICISSIMA – Il primo appuntamento, curato dalla Bocciofila Alassina del presidente Ezio Sardo, è quello con la 68esima Targa d’oro Città di Alassio, collacata nel weekend dell’8 e 9 maggio, qualche settimana più tardi rispetto al periodo tradizionale (inizio aprile) con la speranza di un ritorno alla (quasi) normalità. “Federazione Italiana e Federazione Internazionale si sono trovate d’accordo per questa data e tuteleranno la nostra gara, evitando concomitanza con altre competizioni – affermano gli organizzatori -. Speriamo che si possa regolarmente giocare a quadrette. Partiamo dalle oltre 50 formazioni che risultano ancora iscritte da fine febbraio 2020, che non hanno chiesto la cancellazione e il rimborso. A a marzo apriremo le nuove adesioni. La novità sarà con ogni probabilità rappresentata dalla presenza di 16 quadrette francesi, in rappresentanza dei quotati club che prendono parte al circuito d’élite M1, il campionato francese della specialità. Questo accordo, in via di definizione, garantirebbe anche l’arrivo di un buon numero di appassionati transalpini e la presenza delle telecamere di un importante canale televisivo d’Oltralpe”. Sono confermate la Targa Rosa, riservata alle donne, e la Targa Junior per i giovani, in due tabelloni, Allievi e Juniores. Rosa e Junior saranno a coppie e saranno a tutti gli effetti a carattere internazionale”.
Chiuso il 2020 con il servizio dedicato al campione ligure Emanuele Bruzzone, nei prossimi giorni riprenderà, sul sito BocceAlassio.it, la pubblicazione delle interviste ai personaggi simbolo della Targa d’oro. Dopo aver avvicinato tanti big italiani, sarà ora la volta di alcuni protagonisti francesi”.
IL MONDIALE ROSA – Sui campi del Palaravizza, che ospiterà le fasi finali dei vari tabelloni, la presenza delle più forti esponenti di Italia, Francia, Croazia, Slovenia, Monaco e Svizzera permetterà di vivere un’anteprima del Mondiale Femminile fissato dal 12 al 17 ottobre e per il quale il Colba (Comitato Organizzatore Locale Bocce Alassio, presieduto dal vulcanico Carlo Bresciano) ha già fatto partire il conto alla rovescia. “Difficilmente si potranno disputare le selezioni continentali, per cui è probabile che le aspiranti ai cinque titoli iridati siano molto numerose e in rappresentanza di oltre 20 Paesi – riferiscono dal quartier generale del Colba -. Il nostro progetto di portare ad Alassio un trittico mondiale non à venuto meno. E’ stato solo – giocoforza – diluito. Dopo quello Giovanile del 2019, avremo quest’anno il Femminile e, nel 2023, il gran finale con quello Maschile. Abbiamo iniziato a dialogare con i nostri partner, pubblici e privati, al fine di reperire tutte le risorse necessarie. E se tutto andrà per il verso giusto, abbiamo già in mente una grande competizione internazionale”.
Alassio ha invece rinunciato all’invito della Fib di ospitare – come nel 2018 e 2019 – la Final Four del campionato maschile di Serie A, prevista per la seconda metà di maggio, ma non è escluso che l’evento si possa comunque svolgere in zona.