É stato un periodo intenso e ricco di soddisfazioni quello tra la seconda metà di agosto e i primi di novembre per Flavio Bertuzzo, alfiere dell’Atletica Cairo, iniziato con la partecipazione ai Campionati Mondiali Master a Goteborg, in Svezia, dal 13 al 25 agosto. La storica città seicentesca ha accolto gli 8000 partecipanti in rappresentanza di 111 paesi, un record, tra cui Bertuzzo era l’unico lanciatore italiano presente nella categoria M65. Per lui, nonostante il livello altissimo dei concorrenti, un positivo Mondiale con un diciassettesimo posto nel martello maniglia corta, un diciottesimo nel martello, un ventesimo nel disco e un ventiduesimo nel pentathlon lanci.
Il 31 agosto e il 1 settembre, al Campionato Italiano UISP disputato a Ferrara nello stadio “Lenzi”, Bertuzzo si è laureato Campione sui 100 metri retro (titolo già vinto nel 2019) e poi è stato argento nel disco da 2 kg con un lancio di 19,14 a pochi centimetri dal record ligure, bronzo nel lungo a 2 cm dal secondo posto e sesto sui 100 metri.
Pochi giorni dopo a Riccione, nel 26° Campionato Nazionale CSI nello stadio “Nicoletti”, è stato 13° nel peso da 4 kg in cui con 7,87 ha stabilito il primato ligure di categoria, 10° nel lungo e anche nel disco, in cui era uno dei favoriti ma è incappato in una giornata storta. Delusione prontamente riscattata al Campionato Regionale marchigiano Master a Ancona con un secondo posto, appunto nel disco (26,10), e un primo nel martello.
L’apoteosi l’ha avuta, con un pieno di medaglie d’oro, nel 58° Campionato Nazionale AICS-11° Memorial Menna disputato a Forlì nel campo “Gotti” dal 4 al 6 ottobre, lo stesso impianto dove lo scorso anno aveva vinto due titoli mondiali. Bertuzzo ha vinto l’oro nel peso, nel giavellotto e nel disco, un en plein che significa tre titoli di Campione Nazionale. Con questi ultimi tre sono sei i titoli tricolori conquistati nel 2024.
Infine il 2 novembre Bertuzzo ha partecipato in Francia, a Castres nella regione dell’Occitania, a un tetrathlon lanci assoluto (peso, martello, disco e giavellotto) classificandosi secondo tra i Master ma primo di categoria.