Riccardo Pierluca classe 1910.
La sua vita è stata interamente dedicata al ciclismo dove fu un vero personaggio.
La sua attività inizia subito nell’immediato dopoguerra quando da Roma la neonata Federazione Ciclistica Italiana lo nomina delegato provinciale di Savona col preciso compito di fare proselitismo per la diffusione del ciclismo.
Incarico che Pierluca svolge ininterrottamente dal 1947 al 1985.
Per due legislature, 60/64 e 64/68, è stato anche vicepresidente del comitato ligure collaborando a stretto contatto con il CONI.
Nel 1961 la F.I.C. lo nomina giudice di gara al Giro d’Italia: incarico che Pierluca svolse con grande competenza e passione.
L’unico diversivo dal mondo ciclistico era il gioco delle bocce di cui era grande appassionato.
Molto amico del commendatore Umberto Delbono di Vado Ligure, con il quale Pierluca, nella veste di delegato provinciale, ha organizzato tanti corsi di ciclismo per allievi esordienti e dilettanti aiutando le società sportive del territorio a crescere e a migliorarsi.
Lo ricordiamo anche come organizzatore esperto ed attento di molte gare ciclistiche locali ed anche nella Savona – Somano (Dogliani-CN), che lui stesso aveva ideato e voluto.
Sono in molti a ricordarsi che Riccardo Pierluca andava a Genova, alle riunioni di Comitato Regionale, partendo da Savona con la sua bicicletta.
Nella Presidenza CONI provinciale, con il commendatore Lelio Speranza, Pierluca era componente del comitato provinciale ed attivo collaboratore.
È venuto a mancare nel 1993.
Personaggio a cui il ciclismo di casa nostra deve moltissimo e che non va dimenticato per quanto ha fatto e dato per tantissimi anni.
