Il flop dell’Imperia di Solari

0
364
Era subentrato al pur brillante e vincente Bocchi (Coppa Liguria in bacheca a scapito della Lavagnese nella finalissima di Vado Ligure) con l’obiettivo di tentare l’impresa “impossibile” (aggancio della seconda poltrona in Eccellenza). Ma come già avvenuto in precedenza mister Solari non è riuscito a centrare l’obiettivo. Specie su gara “secca”, gara da vincere a tutti i costi, i limiti affiorano e si ingigantiscono. A breve distanza una serie di black out indicano statisticamente ed impietosamente la disattitudine a trasmettere il necessario mordente quando occorre oltre che a saper scegliere il modulo adeguato alla circostanza. Stagione 2020/21, al comando della corazzata Albenga nella finale di Coppa Liguria (6 gennaio) in vantaggio con Di Salvatore si fa ribaltare dal Sestri Levante di Ruvo. Finisce 2 a 1 per i corsari e questo pochi giorni dopo gli costerà la panchina bianconera. Stagione 2021/22 : eliminazione dalla Coppa Italia (0-2 in casa con la Sanremese) mentre in campionato con le prime 4 della classifica 2 punti su 24 (pareggio 0 a 0 con Casale e Città di Varese) cappotto con Sanremese e Novara (manita compresa). Stagione 2022/23 di cui ci stiamo occupando. Eliminazione dalla Coppa Italia (fase nazionale) pur avendo il vantaggio di giocare al “Nino Ciccione” ( un vero fortino quando occorre) impattando 2-2 contro il Cast Brescia sino ad arrivare, passando per il capitombolo interno con il Rivasamba, alla disfatta di Cairo. Dalla 23^ (data del suo subentro) stessi punti di distanza dall’Albenga capolista e 4 punti in più di distacco dalla seconda, la Lavagnese. Se avevamo sospeso il giudizio dandogli il tempo dovuto per riordinare assetto e atteggiamento, a distanza di 10 gare possiamo dire che l’effetto sperato non si è realizzato e che anzi la prestazione (o meglio la “non prestazione”) di domenica al Brin, non fa che confermare la tendenza sopra argomentata. Il ritorno nella “sua” Cairo segna il punto più basso della sua gestione in nerazzurro. Quasi difficile da commentare stando alle premesse della vigilia. Trattandosi di un allenatore che invita a calibrare i giudizi ma che difficilmente accetta il confronto, ci limitiamo ad osservare che hanno fatto nettamente meglio Alessi in gialloblù (dove per altro Solari ha gestito tecnicamente in Promozione), Buttu ad Albenga dove sta per vincere il campionato e Didu al Vado forte del terzo posto.