Il Savona Rugby fa la storia

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I Biancorossi compiono un risultato epico, strappando un difficilissimo pareggio sul campo del Rho che vale il primato nel campionato di categoria e garantisce alla formazione ligure l’accesso all’ultima sfida che vale la promozione nella serie superiore.
Il risultato dell’andata, 21 a 20 per i savonesi, è stretto, e lascia ampio spazio ad ogni possibile conclusione della doppia.
La trama del match: il Rho si rivela superiore in diversi aspetti di gioco, conduce le danze ma non riuscirà ad imporre questa differenza tanto da sovrastare l’avversario, mentre il Savona ha gambe, orgoglio e cuore, e gestirà con grande mestiere i momenti cruciali della partita, conquistando un pareggio che ha un valore inestimabile, per la giornata, per la stagione e per l’intera storia della società biancorossa.
La partita non inizia sotto i migliori auspici: le assenze, alcune anche di peso, costringono nuovamente Costantino ad adattare al meglio; i padroni di casa si rivelano da subito dominanti con il pack degli avanti, mentre nel gioco aperto il gap è più corto, se non a favore degli ospiti.
Sono i rhodensi a gestire il ritmo di gioco, all’inizio molto frastagliato e con entrambi i team tesi, vista la posta in gioco: mischie e touche consentono ai lombardi di avere più palloni a disposizione per condurre il match, con i savonesi che dalla loro hanno una buona solidità in difesa ed un enorme spirito di sacrificio che mantiene l’equilibrio.
Avere il timone tra le mani consente al Rho di aprire le marcature grazie ad una meta non trasformata, con il Savona che accorcia qualche minuto dopo grazie al prezioso piede di Serra; nel corso della prima frazione saranno di nuovo i padroni di casa a trovare il bersaglio grosso andando al riposo con il risultato di 12 a 3.
La ripresa sorride invece ai savonesi, che sul calcio d’inizio sorprende la squadra di casa recuperando il pallone e consentendo al fulmineo Bernat di marcare la meta, trasformata da Serra.
Nonostante diversi momenti di superiorità numerica alternati per entrambe le squadre (saranno diversi i cartellini gialli sul taccuino dell’arbitro, a fine partita) sono ancora i rhodensi che sfruttano una buona fase avanzante trovando il bersaglio grosso.
I liguri non demordono, e rimangono aggrappati al risultato con enorme orgoglio: vengono ripagati, a pochi minuti dalla fine, con una perfetta esecuzione di uno schema da rimessa laterale che diventa oro nelle mani di Shehu: meta marcata e successiva trasformazione del piede fatato di Serra che porta il risultato in equilibrio.
Gli ultimi minuti del match non si rivelano adatti ai deboli di cuore. Il Savona ha la possibilità di chiudere il match con un calcio piazzato da posizione defilata, a tempo ormai scaduto: il risultato già acquisito premierebbe comunque il team ligure, anche se la palla dovesse sfilare lontano dalle H, ed invece il pallone colpisce il palo e ritorna in campo tra le mani del Rho, che con furore si riporta nella metà campo avversaria e guadagna un calcio di punizione. La palla, nel totale silenzio del Molinello, non centra il bersaglio, con i savonesi che possono finalmente esplodere di gioia per un pareggio conquistato con enorme fatica e grande cuore, e che significa vittoria nel campionato e qualificazione valida per lo spareggio promozione.
Come già all’andata, entrambe le squadre hanno contribuito a costruire un match piacevole, con pochi momenti di eccesso ma sempre con la voglia di dare il massimo; la risposta del pubblico ripagherà tutti quanti per la fatica sacrificata in campo, seppur lo sport, impietoso, necessiti di un solo vincitore.
Onore ai vincitori ed onore ai vinti; se il risultato fosse stato diverso, di sicuro la squadra lombarda non avrebbe demeritato, e ad ogni buon conto può comunque vantare una stagione da prima della classe.
Una settimana di riposo per il team savonese, in vista della prossima doppia sfida con la formazione vincitrice del campionato piemontese; sarà il Novara l’avversaria per la gloria finale!
Le notizie non ufficiali sussurrano di un probabile accesso di entrambe le finaliste alla categoria superiore, per coprire il posto lasciato vuoto da una delle attuali partecipanti alla serie B che è fallita pochi mesi fa; si tratta però di informazioni non confermate, pertanto lo spareggio in arrivo avrà tutte le carte in regola per essere un evento degno di nota.
La partita di andata verrà disputata allo stadio Fontanassa di Savona domenica 5 giugno alle ore 15.30, il ritorno a Novara la domenica successiva.
La società, dopo i doverosi ringraziamenti a tutti i giocatori ed allo staff che hanno permesso di raggiungere questo incredibile successo, invita tutti gli amici a presenziare ad una partita che, comunque vada, sarà
indimenticabile!