Chi ha qualche anno sulla schiena ricorda quando giovanissimo giocava a biglie nelle piste di sabbia. Dentro di esse vi erano inseriti non i nomi dei grandi calciatori, ma di illustri corridori che infiammavano gli sportivi durante le gare del calendario. Che personaggi : da Adorni a Gimondi, da Merckx a Bitossi, da Dancelli a Basso. Poi, cresciuti, abbiamo vissuto il duello epico Moser- Saronni e dopo abbiamo pianto, gioito per il Pirata. Personaggi, a volte dannati, a volte eroi, ma che facevano del ciclismo uno sport da grande audience. Ecco a vedere le corse di oggi, perché nonostante questo continuo a guardarle, ci vuole un certo coraggio o una predisposizione a non addormentarsi. Oggi per esempio la tappa della Tirreno-Adriatico ha registrato il successo di Mads Witz Schmid, corridore conosciuto soltanto da chi deve fare i titoli. Se escludiamo Roglic e Pogacar, leader della classifica della Tirreno, notiamo tanti signori nessuno che non hanno personalità, capacita di dividere il pubblico. Una volta abdicato Nibali magari scenderemo per applaudire Filippo Ganna, ma alla fine troppo poco per chi segue questo sport. E peccato che non possiamo neppure fare le piste di sabbia perché pure questa in tante parti della Riviera si