Dagli anni 60 agli anni 80 Vico Calandriello è stato un personaggio di primissimo piano nel mondo della pallavolo.
Inizia a giocare nella squadra del suo liceo per risultare poi tra i fondatori e giocatore lui stesso della “Pallavolo Savonese – Magi” che iniziò a fare attività nel campionato provinciale di serie “D” maschile ed a creare un grosso nucleo giovanile che prese parte a molti campionati provinciali.
Fu chiamato nel 1972 a far parte come consigliere del comitato provinciale per poi diventarne, con votazione quasi unanime delle società sportive, presidente provinciale. In questa sua ultima veste collaborò molto con il CONI seguendo ed organizzando le varie fasi dei Giochi della Gioventù che diedero alla disciplina della pallavolo grande slancio, diffondendo e facendo conoscere questa disciplina dentro gli istituti scolastici. Dietro a sembianza austere, Vico possedeva invece molta sensibilità verso i suoi giocatori, che, al suo ritiro seppero continuare l’attività da lui tracciata.
Ricordiamo Calandriello insieme al grande amico Fabrizio Patrone: insieme seppero gestire la società in anni molto difficili per lo sport savonese dovute anche alla difficoltà di reperire impianti adatti sui resti di quella che fu la grande “pallavolo savonese” da cui nacque il Volley Club Savona, tuttora operante ed attivo sul territorio.
