di NATALE CAMINITI
Naturalmente, direte, era scontato che prima o poi ci sarebbe andata, meritevole com’è. Ma la sorpresa, o novità, è che Roberta, sia stata convocata nella nazionale di, tenetevi forte, Para Surfing, e parteciperà al mondiale, che si terrà dal 6 al 9 novembre prossimo, in California. Infatti, dopo aver preso parte agli assidui allenamenti, andando anche in Spagna, la Fissw la ha selezionata grazie alla potenzialità ed ai risultati ottenuti.
Ma non finisce qui. La campionessa, dovrà tornare, a fine mondiale, ad allenarsi e concentrarsi a Varazze, perché l’attende il primo torneo paralimpico di tennis tavolo, che si svolgerà nella città di Catania, in Sicilia, dal 6 all’8 dicembre. La caparbietà e la voglia di mettersi sempre in gioco, di questa giovane donna, costretta, da un destino avverso, a vivere su una sedia a rotelle, servano da esempio nel superamento di quegli ostacoli che la vita ci riserva. Comunque vada, Roberta c’è riuscita. Ed ora, aspettiamo il prossimo trofeo, anche se quello più importante lo hai già vinto. Natale Caminiti
Eccola. Ancora insaziabile di sport e medaglie. La nostra Roberta, campionessa di tennis Tavolo con la società Don Bosco di Varazze, è stata convocata in nazionale.
Naturalmente, direte, era scontato che prima o poi ci sarebbe andata, meritevole com’è. Ma la sorpresa, o novità, è che Roberta, sia stata convocata nella nazionale di, tenetevi forte, Para Surfing, e parteciperà al mondiale, che si terrà dal 6 al 9 novembre prossimo, in California. Infatti, dopo aver preso parte agli assidui allenamenti, andando anche in Spagna, la Fissw la ha selezionata grazie alla potenzialità ed ai risultati ottenuti.
Ma non finisce qui. La campionessa, dovrà tornare, a fine mondiale, ad allenarsi e concentrarsi a Varazze, perché l’attende il primo torneo paralimpico di tennis tavolo, che si svolgerà nella città di Catania, in Sicilia, dal 6 all’8 dicembre. La caparbietà e la voglia di mettersi sempre in gioco, di questa giovane donna, costretta, da un destino avverso, a vivere su una sedia a rotelle, servano da esempio nel superamento di quegli ostacoli che la vita ci riserva. Comunque vada, Roberta c’è riuscita. Ed ora, aspettiamo il prossimo trofeo, anche se quello più importante lo hai già vinto. Natale Caminiti