Genova. Si è chiuso con grande affluenza e successo il 64esimo Salone Nautico di Genova. Fra le tante manifestazioni, incontri ed eventi che sono stati presentati uno dei più seguiti è stata la Mille VeleIREN la tradizionale regata che si svolge durante il Salone. Regata spettacolare così come la premiazione che si è svolta sulla terrazza del Padiglione Blu dove sono stati consegnati i premi ai vincitori della 36° edizione Millevele IREN, la storica regata velica, sostenuta tra i tanti partner anche da Confindustria Nautica e dal Salone Nautico Internazionale di Genova. Più di 200 le imbarcazioni che hanno preso parte all’evento. Sono stati premiati: nel gruppo A (Rosso), riservato alle barche sopra i 18 metri, Atalanta II di Carlo Puri Negri, che per l’occasione ha ospitato a bordo anche il Sindaco di Genova Marco Bucci; nel raggruppamento verde (da 11 a 18 metri), Stream 40 Jack Sparrow di Fabio Caroli; nel gruppo giallo (sotto gli 11 metri), l’Archambault M34 Manida di Fabio Iorio che ha completato il percorso in poco meno di 1h40m. Alla fine della cerimonia il Presidente Saverio Cecchi ha consegnato i premi Confindustria Nautica agli espositori del 64° Salone Nautico di Genova che hanno partecipato all’evento: X-Yacht Italia (gruppo C) con Imxtinente ritirato da Fabio Baffigi e Gran Soleil Yacht con Mira (gruppo B) ritirato da Fabio Planamente. Altra premiazione per il Trofeo Challenge categoria sindaci, istituito da Confindustria Nautica e I Saloni Nautici, vinto per due anni consecutivi da Marco Bucci, quest’anno è stato assegnato invece al sindaco di Zoagli Fabio de Ponti. La mattinata è proseguita sul palco del teatro Eberhard & Co. Theatre con un incontro con Caterina Banti, medaglia d’oro olimpica insieme al presidente FIV Francesco Ettorre e al DT Michele Marchesini. La Banti è una atleta di assoluto valore, dalla straordinaria carriera: iridata nella categoria Nacra 17 Foiling, assieme a Ruggero Tita nell’ultimo quadriennio ha formato uno degli equipaggi che hanno fatto la storia più recente della vela italiana. Nel suo palmares ci sono ben quattro titoli europei e tre mondiali; le due vittorie più significative naturalmente gli ori olimpici di Tokyo e quello di Parigi 2024.
Claudio Almanzi