Umberto Delbono nasce a Vado Ligure nel 1919 e fin da giovanissimo inizia a frequentare il mondo dello sport come ciclista. Amante del ciclismo fonda la società “Delbono pedale Vadese” partecipando a gare di livello regionale e nazionale.
È tra i fondatori della Polisportiva Vadese che comprendeva discipline come il ciclismo, il basket, il pattinaggio e l’hockey su rotelle: nella Polisportiva opera per oltre 30 anni e allo stesso tempo assume la Presidenza del Moto Club Savona.
Nel 1980 viene nominato “Sportivo dell’anno”, fonda e diventa primo presidente della sezione “Carlevarini” (podista ed olimpionico), della U.N.V.S. (Unione Nazionale Veterani dello Sport) di Vado Ligure che raccoglie presto un grandissimo numero di iscritti.
Nel 1985 viene nominato presidente del Complesso Musicale Vadese e viene insignito dal CONI della Stella di bronzo al merito sportivo.
Il Presidente della Repubblica lo Commendatore al merito della Repubblica Italiana, mentre continua a svolgere la sua attività come commissario nell’”Opera Nazionale Caduti senza Croce”.
Da giovane inizia anche la sua attività commerciale nella ditta del padre Enrico, per poi fare la scelta di mettersi in proprio e di ingrandire il negozio di famiglia che ha tuttora sede in via Gramsci a Vado Ligure. Nonostante i notevoli impegni di lavoro, ha sempre continuato a seguire e ad essere parte attiva del mondo dello sport che lo ha visto distinguersi prima come atleta e poi come instancabile dirigente ed organizzatore di eventi.
Grande amico del compianto presidente del CONI provinciale dottor Lelio Speranza, Umberto Delbono ha sempre vissuto in prima persona la realtà, spesso non facile, dello sport savonese che ha trovato in lui un’importante punto di riferimento.
Vogliamo anche ricordarlo come socio del Panathlon Club Savona e consigliere del Moto Club Marsiglia.
