Ortovero. A partecipare ed assistere alla storica impresa di Giuseppe Orlando, sul traguardo di Corvara in Val Badia, c’erano anche tanti cittadini di Ortovero, mentre una trentina di cicloamatori appartenenti al Circolo Sportivo Ortovero hanno partecipato a quella che è definita la più importante corsa cicloamatoriale del calendario estivo europeo. A trionfare è stato Giuseppe Orlando, classe 2000 della provincia di Salerno, che ha compiuto il percorso in 4 ore, 30 minuti e 37 secondi. Alle sue spalle hanno chiuso lo spagnolo David Mayo (4:31’10”) e l’italiano Tommaso Elettrico (4:31’15”). L’impresa di Orlando è ancora più grande in quanto proprio la settimana scorsa il ciclista campano ha vinto anche la più importante corsa cicloamatoriale francese la celebre “Marmotte”. Grazie a lui dopo sedici anni, l’Italia è tornata a vincere forse una delle più storiche e prestigiose gran fondo d’Europa. Giuseppe Orlando, ex dilettante di ottimo livello che vanta anche una partecipazione, qualche anno fa, al Giro d’Italia Next Gen, originario di Vallo della Lucania e residente a Monteforte Cilento, s’è aggiudicato l’edizione numero 42 della classicissima francese. L’ultimo successo italiano risaliva al 2008, quando trionfò Antonio Corradini. Un percorso di 175 chilometri con 5.180 metri di dislivello, partenza a Bourg d’Oisans ed arrivo all’Alpe d’Huez, dopo aver affrontato Glandon, Télégraphe e Galibier. Ma torniamo ai coraggiosi dell’Ortovero che hanno partecipato alla “Maratona delle Dolomiti”, considerata la più importante gran fondo amatoriale a livello europeo, con circa nove mila partecipanti. Il gruppo di 35 ciclisti era guidato dal capitano Massimo Botti e dal sindaco di Ortovero Osvaldo Geddo, grande appassionato di ciclismo ed uno dei fondatori del sodalizio sportivo.
“E’ stata una bellissima esperienza- commenta Geddo- Siamo partiti da “La Villa” in Alta Badia e tutta la corsa è stata trasmessa in diretta su Rai Tre. Una bella vetrina promozionale per Ortovero che vuole potenziare il legame fra sport e turismo. Come amministrazione comunale puntiamo non solo a rafforzare l’attrattività del ciclismo su strada, ma anche il nostro obiettivo è quello di valorizzare il settore Mtb e outdoor. La nostra vallata presenta molte potenzialità di accoglienza e arrivo di visitatori attratti dal turismo sportivo, dalle bellezze dei nostri borghi e del nostro entroterra”. Il percorso della Maratona delle Dolomiti presenta le scalate a Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Giat, Valparola lunghezza 138 km e dislivello di 4230 metri. Nella foto un gruppo di ciclisti dell’Ortovero con l’ex campione del mondo Paolo Bettini.
Claudio Almanzi