Albenga. C’era anche una ingauna ai Campionati Europei di Atletica Leggera che si sono chiusi al’ltra sera all’Olimpico di Roma con il trionfo degli azzurri. (11 ori, 9 argenti e 4 bronzi). Ed è stata anche grande protagonista: si tratta di Ilaria Accame che con le sue compagne di quartetto della 4×400 Giancarla Trevisan, Anna Polinari ed Alice Mangione ha conquistato il quarto posto nella finale, sfiorando il bronzo, ma ottenendo il nuovo primato italiano con 3’23”40 (con personale di 51″94). Ilaria è una giovane campionessa, di Arnasco, frazione di Bezzo, nel vicino entroterra ingauno. Si tratta di una vera stella dell’ Atletica internazionale. Ha iniziato nell’impianto di Boissano seguita dal tecnico Samuele Devarti, correndo 100 e 200 metri. Dopo il liceo scientifico sportivo, si è spostata per studiare Giurisprudenza a Genova dove è passata sotto la guida di Fabrizio Massi provando i 400 metri con risultati promettenti (53”55 nel 2022) prima di fermarsi per una microfrattura a un piede. Nella primavera del 2023 ha ripreso a Boissano, allenata dall’ex sprinter azzurro Ezio Madonia, con una serie di progressi, dal titolo tricolore promesse al personale di 52”61 ottenuto in maglia azzurra agli Europei U23, mentre nel 2024 è scesa a 52”29. Oltre all’atletica, lavora part-time per un’azienda di grafica tv ed è amante degli animali. A soli vent’anni a Pescara nel 2022, ha vinto l’oro nella 4 per 400 ai Giochi del Mediterraneo. Ilaria Accame (tesserata per la Libertas Unicusano Livorno), che compirà ventitre anni il prossimo 31 agosto, vive ad Arnasco. Ormai fa parte del giro della nazionale maggiore ed andrà alle Olimpiadi di Parigi. “Ai Giochi del Mediterraneo ero in terza frazione- spiega la Accame- le compagne con cui abbiamo vinto l’oro della 4×400 erano Elisabetta Vandi, Eloisa Coiro e Alessandra Bonora. Abbiamo chiuso in 3’34”26, facendo anche il record dei Giochi. E’ stata una esperienza meravigliosa”. Ad Agropoli il titolo nazionale sui 400 metri è arrivato con un tempo di rilievo 52”97: “In quella occasione avevo migliorato il mio personale da 53”44 a 52”97. Scendere sotto i 53” era stata già una impresa. Ma gli Europei a Roma sono stati una esperienza straordinaria. L’Italia ha conquistato 24 medaglie, siamo la nazionale più forte d’Europa e ad ogni appuntamento tutti partiamo per dare il massimo. Il record italiano della 4×400 ottenuto insieme a Giancarla, Anna ed Alice è stato un grande risultato, ma rappresenta per noi più un punto di partenza che di arrivo. Siamo molto felici di questo risultato, abbiamo lavorato tanto per correre questo crono”. A Roma in prima frazione Ilaria ha fatto anche il nuovo primato personale scendendo sotto i 52”, con 51”94 ed i suoi margini di miglioramento sono notevoli. Ora la fortissima atleta ingauna rifinirà la preparazione per i prossimi Giochi Olimpici di Parigi dove sicuramente i tecnici federali cercheranno di far gareggiare la campionessa nella gara a squadre di cui ormai è diventata un tassello fondamentale.
Claudio Almanzi