L’importante non è vincere ma partecipare

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di CRISTIANO TRENTINI

Il tempo inclemente di ieri non ha impedito la realizzazione e la festosa conclusione di “Game UPI, Tutti in gioco, nessuno escluso” manifestazione sportiva sponsorizzata dall’Unione Province Italiane (UPI) in collaborazione con Anci Liguria, la provincia di Imperia, quelle di La Spezia e di Savona. Altri partner che si sono associati all’evento: il Comune di Imperia, l’ Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi Liguria, la Federsanità Liguria, il CONI Liguria e la Federazione Italiana Sport Paralimpici. Imperia, che ha rappresentato la capofila nell’ organizzazione operativa, si è avvalsa del contributo di associazioni e istituzioni quali il Forum del Terzo Settore Liguria, l’Istituto Alberghiero di Taggia “Ruffini -Aicardi” , l’associazione “Maurina Olio Carli”. la Rari Nantes di Imperia , il circolo di San Giacomo e il “San Leonardo Pallapugno” entrambe di Imperia. Quattro gli ambiti attorno i quali si è svolta la manifestazione: alimentazione sana , sport e
comunità, sport e disabilità, giochi interprovinciali. Per il primo ambito, a cura della capofila, sono stati messi in campo laboratori esperienziali e un contest di cucina: il “Game chef”. Per il secondo e terzo ambito Imperia e La Spezia hanno organizzato delle cosiddette “feste dello sport”. Per il quarto ambito, Imperia e i relativi partner hanno ospitato ragazzi di tre province del Nord Italia: Alessandria, Forlì – Cesena e Treviso. Otto i
ragazzi per ogni provincia. Quattro gli sport principali: atletica, nuoto e due della tradizione ligure: pètanque e pallapugno. I ragazzi che hanno partecipato frequentano la terza e quarta superiore; accompagnati dai loro docenti, nelle loro squadre era comunque inserito uno o più disabile: Questi partecipanti, come ha detto la dottoressa Ferrera, referente dell’ UPI, “via via che si svolgevano i giochi , contrariamente a quanto si potrebbe pensare, si sono impegnati sempre di più, instaurando con i loro compagni collaborazione e simpatiche interrelazioni ”. L’evento si è quindi snodato secondo quattro momenti: nuoto, alla piscina “Cascione” di Imperia; quattro mini tornei di Pallapugno e Pètanque, disputati al Palazzetto dello Sport sempre di Imperia, gare di atletica, in particolare corsa, salto in lungo e lancio del vortex, Alcune di queste gare sono state soppresse, (mancando l’agibilità del campo di atletica previsto a causa del maltempo) e altre attività sono state messe in campo nel Palazzetto dello Sport. “Lo scopo della manifestazione -ha aggiunto la dottoressa Ferrera- non è quello di vivere un clima di competizione, ma di partecipazione e collaborazione “ e infatti, per quel che riguarda l’ultima fase della manifestazione la premiazione, è stata caratterizzata da un’ atmosfera di festa e allegria, alla presenza del Direttore generale dell’ANCI Liguria, Pierluigi Vinai, del delegato del CONI Imperia, Alessandro Zunino e del referente dell’ Ordine delle Psicologhe e Psicologi, dott. Cristiano Trentini; avrebbe dovuto partecipare alla premiazione l’ Onorevole Claudio Scajola, presidente della Provincia di Imperia ma è stato impossibilitato. Tale manifestazione nelle sue caratteristiche particolari non rappresenta un caso isolato, ma prevede sviluppi futuri. Altri appuntamenti dello stesso genere, infatti, avranno luogo: a Cairo Montenotte il 21 maggio, La Spezia, per la prossima estate e e ad Imperia per settembre.