Città di Savona ai play off dopo l’impresa contro il Multedo

0
113
Il percorso dei biancoblù in questo finale di stagione ha avuto una grande svolta in positivo e questo fa ben sperare in previsione futura. Credo si debba in primis al lavoro svolto da mister Biffi che puntando sullo spessore atletico dopo alcune battute a vuoto sta ora raccogliendone i frutti.Dapprima ha pareggiato (ma bastava) contro la Vadese (e non era certo difficile) e poi vinto 1 a 0 in casa del Multedo (unico risultato contro i 2 a favore dei genovesi). Ora per il Savona si apre il capitolo playoff regionali. Saranno quattro sfide, due in casa e due in trasferta, che serviranno per alimentare il sogno di un salto di categoria che la tifoseria attende da ben quattro stagioni. Il primo posto di questo mini girone all’italiana garantirà la Promozione. Stessa cosa per la seconda piazza non essendoci state retrocessioni liguri dalla Serie D all’Eccellenza. Meno certezze ma qualche chance anche per chi arriverà terzo: qui si dovrà vedere se la vincitrice dei playoff d’Eccellenza (Rivasamba o Cairese) riuscirà a imporsi nel playoff nazionali ed eventuali fusioni o rinunce.
I numeri in campionato del Città di Savona si riassumono così:
15 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte per un totale di 50 punti. 42 gol fatti e 25 subiti.
Tornando all’ultima memorabile  sugli scudi il portiere Gianluca Bova abile a ribattere un rigore di Morelli sul risultato di 0 a 0 ed il difensore Nicolò Apicella autore di un gran tiro dalla distanza che ha fatto salire alle stelle l’entusiasmo degli striscioni. Due episodi che hanno determinato un 1 a 0 importantissimo da cui lanciare la scalata finale.
A tal fine diamo uno sguardo alle quattro avversarie. Statistiche simili a Superba e Brugnato, l’Argentina Arma si presenta con numeri record ma attenzione anche al Panchina
Argentina Arma rullo compressore
L’unica squadra qualificata direttamente agli spareggi promozione, e per questo sulla carta una delle favorite, è l’Argentina Arma impegnata nel Girone “A”. La formazione dell’estremo ponente ligure ha lottato fino alla fine contro un Millesimo da record, facendo il vuoto alle proprie spalle. Contro i campioni giallorossi, due pareggi per 0 a 0. In totale, sono stati 66 i punti conquistati. Ruolino di marcia da vittoria diretta viste le 21 vittorie, i tre pareggi e le sole due sconfitte. Macchina da gol (68) e poche reti al passivo (20).
Genovesi “doc”
Dal Girone ” C” arriva la Superba. La formazione del capoluogo regionale ha totalizzato 54 punti in campionato arrivando seconda, stesso punteggio della Goliardica. Entrambe le squadre si sono qualificate direttamente alla finalissima playoff, conclusasi con un netto 3 a 0. In campionato, lo score della Superba è stato di 16 vittorie, 6 pareggi e quattro sconfitte. 43 goal fatti e 20 subiti.
Dalle retrovie ecco la “quinta”
Negli spareggi del Girone “D” ha prevalso la formazione del Panchina.  La società chiavarese arriva col pieno di entusiasmo. In campionato è arrivata quinta in classifica a pari punti con la Polis Pieve Ligure prevalendo per gli scontri diretti. Si è poi rivelata micidiale nelle gare secche. Due trasferte, entrambe vinte. Un “casto” 0 a 1 in casa del Lavagna e un lussurioso 3-4 in finale contro l’Atletico Quarto al termine dei supplementari. In campionato, la squadra ha totalizzato 41 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. 33 i goal fatti e 24 quelli subiti.
Lo scontro diretto “che conta”
Nei playoff del Girone “E” ha prevalso il Brugnato. Gli spezzini hanno chiuso il campionato al terzo posto, a pari punti con la seconda in classifica Manarola Acquasanta, che aveva però migliori scontri diretti. I 51 punti conquistati sono stati collezionati attraverso 15 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte. 35 reti all’attivo e 22 al passivo. Il Brugnato ha battuto in casa in semifinale la Bolanese con un secco 4 a 1 mentre in casa del Manarola si è imposto 1 a 0 nello scontro diretto più importante.
Insomma si preannuncia un mini torneo pieno di fascino.