Andora. La tappa di ieri doveva essere una tappa per velocisti e così è stato. La Acqui Terme-Andora (di 190 chilometri) è vissuta per tante ore su una fuga di quattro coraggiosi ciclisti: Ganna, Calmejane, Munoz e De Bod. Ganna si è rialzato in seguito, Calmejane ha alzato bandiera bianca dopo essersi aggiudicato i punti del GPM del Colle Melogno, mentre De Bod e Muniz sono stati raggiunti a soli 5 chilometri dal traguardo. A questo punto è partito un fenomenale Pippo Ganna che ha dato l’illusione di poter vincere per distacco, ma anche lui è stato ingioiato dal gruppo ai 400 metri. Nella volata non c’è stata storia: Jonathan Milan, pilotato da un Simone Consonni stratosferico, ha vinto la tappa e stasera indossa la maglia ciclamino della classifica a punti. Nella volata andorese Milan ha preceduto nell’ordine Groves, Bauhaus, Merlier, Ballerini, Gaviria, Zanoncello, Mihkels e Lonardi. Non è mutato nulla nella classifica generale dove Pogacar guida con 46 secondi su Thomas e 47 su Martinez. Seguono Uitdebroeks a 55”, Rubio a 56”, mentre il primo degli italiani è Lorenzo Fortunato, sesto a 1’07”. Nella classifica a punti Milan è balzato al comando con 113 punti davanti a Merlier (81), Groves (63), Kooij (46) e Fiorelli (42). “Tappa straordinaria- dicono in Comune ad Andora- ospitare il Giro è un onore. Tutto è andato per il meglio ed il pubblico numeroso era entusiasta”. Perfetta l’organizzazione che ha garantito la sicurezza dei ciclisti ed offerto a migliaia di tifosi, turisti e di spettatori la possibilità di ammirare un arrivo davvero regale. Migliaia di persone sulla spiaggia ad applaudire il vincitore di tappa Milan sul palco per la premiazione e poi Pogacar primo in classifica in maglia rosa. Oggi la Genova-Lucca di 178 chilometri dovrebbe di nuovo finire con una volata: l’unica asperità di un certo peso è il passo del Bracco (Gpm di terza categoria), mentre ad una ventina di chilometri dall’arrivo, salendo da Camaiore, c’è l’ultima possibilità per gli attaccanti per scongiurare il volatone: il Montemagno, un gpm di quarta categoria che comunque potrebbe essere trampolino di lancio per gli eventuali attaccanti. Nella foto di Silvio Fasano il sindaco Mauro De Michelis premia Milan, il vincitore della tappa.
Claudio Almanzi
