Il Giro d’Italia 2024 oggi ha lasciato il Piemonte ed è arrivato in Liguria per la quarta frazione di 190 km. La quarta tappa del Giro d’Italia di ciclismo è partita dal centro storico di Acqui Terme (Alessandria), 190 chilometri fino ad Andora (Savona). Finale adatto ai velocisti, ma il tracciato offre occasioni di sorprese. La maglia rosa è Tadej Pogacar, con 46″ di vantaggio su Thomas e 47″ su Martinez. Dopo la vittoria di Merlier nella 3ª tappa, con Pogacar sempre in maglia rosa, i ciclisti affrontano una frazione pianeggiante di 190 chilometri riservata al classico arrivo in velocità. La partenza da Acqui Terme è stata alle 12:30, l’arrivo è stimato tra le 17 e le 17:30. Oltre al GPM di Colle del Melogno al chilometro 88, occhi puntati anche sui traguardi volanti di Calizzano al km 79, punti per la maglia ciclamino e Savona al km 130 secondi di abbuono. L’Inter Giro è stato invece fissato ad Altare, a metà del km 116. Possibili margini di manovra per attacchi da lontano o azioni finali che possano mettere a repentaglio il previsto arrivo di gruppo in volata. La frazione di oggi, potrebbe rappresentare la prima occasione per una fuga. La tappa infatti propone nella prima parte, come detto, una progressiva ascesa che porta il gruppo, dopo 90 km, al Gran Premio della Montagna di terza categoria di Colle del Melogno. La salita e la successiva lunga discesa, in totale oltre 20 km, possono favorire iniziative di chi vuole evadere dal gruppo. E’ difficile che una fuga possa decollare e arrivare fino al traguardo visto che gli ultimi 60 km sono quasi totalmente pianeggianti e consentirebbero al gruppo di tappare il buco e affidare l’epilogo ai velocisti. Sulla classifica possono incidere gli abbuoni che sono stati assegnati a Savona, dopo 130 km. In piazza Mameli angolo via Paleocapa sono passati 2 fuggitivi solitari con un buon margine su un gruppo di 20 inseguitori e poi il gruppone. Evidentemente la discesa del Cadibona ha fatto la differenza, viste anche le condizioni meteo.
