Quello disputatosi tra Bra – Vado domenica scorsa a tutti gli effetti rappresentava un vero e proprio spareggio per il quinto posto, vale a dire l’ultimo piazzamento utile per accedere ai playoff. A prevalere di misura sono stati i rossoblu di Cottafava che hanno capitalizzato come non mai il gol in apertura di Valagussa. Una rete che di fatto ha deciso non solo la partita, ma probabilmente anche l’esito della rincorsa agli spareggi. Aver approcciato con poca determinazione la gara disputata al “Bravi” resta il cruccio maggiore del tecnico piemontese Roberto Floris che non si dà pace per l’occasione persa. Magari il pari, specie per quanto si è visto nel secondo tempo, ci stava, ma l’occasione era veramente ghiotta.Ora a 2 turni dalla fine per Lo Bosco e compagni basterà probabilmente vincere con il già retrocesso Borgosesia e prendere almeno un punto in casa dell’Alcione già promosso in C per raggiungere i play off. Migliorare la classifica della scorsa stagione non sarà possibile perché anche facendo i 6 punti rimanenti si arriverebbe a 67 mentre nel 2023 si era chiuso a 69, ma mirare al quarto posto o addirittura al terzo questo è ancora realizzabile e darebbe un segnale forte all’intera stagione.si sa che il calcio è uno sport imprevedibile ma questa impresa di Bra potrebbe aver determinato un effetto speciale e un convincimento importante. Per quanto contano i play, rivincerli darebbe lustro e immagine a tutto l’ambiente e perché no dare appetibilità ad eventuali aspiranti all’entrata in società. Al momento ritengo che per storia, blasone, piazzamenti, strutture, ambizione, bontà del settore giovanile, l’unico club in provincia che possa aspirare al professionismo sia il vado di Franco Tarabotto.