Nell’agosto del 2018 Roberto Valmori fu nominato nuovo responsabile del settore giovanile. Mauro Amanzi restava in società con il ruolo di dg del settore giovanile mentre Roberto Basso era il coordinatore dell’attività di base. Un’altra gradita sorpresa era la nomina di allenatore della Berretti per Mauro Briano (ex calciatore, tra le altre, di Torino e Bra ha totalizzato 2 presenze in Serie A e 168 presenze, con 2 reti, in Serie B) che dopo settimane di incertezza e nessuna comunicazione ufficiale da parte della società l’aveva spuntata sui concorrenti. Dopo alcune stagioni, le prime da tecnico, nelle giovanili della Juventus, Briano sposava così il progetto del nuovo Cuneo. L’obiettivo della Berretti era quello di migliorare l’ultimo posto della stagione precedente (gli allenamenti iniziarono venerdì 10 agosto, la prima amichevole contro l’Olmo). Restava da “sistemare” Alessandro Mussoni. Il tecnico laziale che sembrava destinato proprio alla Berretti. L’ipotesi più quotata era la seguente: il Cuneo avrebbe chiesto una deroga per iscrivere una formazione (fuori classifica) al campionato Juniores Nazionale. Ma torniamo a Mauro Briano (Carmagnola, 8 marzo 1975) ex vice allenatore degli Allievi Lega Pro della Juventus. Ecco la sua carriera. Centrocampista centrale, cresce nelle giovanili del Torino, squadra con cui, nel ruolo di libero e con la fascia di capitano, vince un Torneo di Viareggio. Fa il suo esordio in Serie A il 23 aprile 1995 in Milan-Torino 5-1 (giocata sul campo neutro di Bologna), entrando al posto di Paolo Cristallini. Dall’anno successivo inizia il suo giro per l’Italia: disputa 5 campionati di Serie C1, 2 di C2 e 7 di B, giocando con Gualdo, Foggia, Reggina(con cui conquista la promozione in A nella stagione 1998-99), Savoia, Monza, Lecco e Catanzaro (squadra con la quale conquista la serie B nel 2004). Nel gennaio del 2005 passa alla Triestina, con cui trascorre due stagioni e mezza da titolare in Serie B. Nell’estate del 2007 si trasferisce alla Lucchese e, dopo il fallimento della società, l’anno successivo viene ingaggiato dall’Alessandria, in Seconda Divisione. Dopo due campionati con i grigi viene ingaggiato nel 2010 dal Savona del presidente Andrea Pesce sempre in Lega Pro Seconda Divisione. Dopo molte stagioni nei professionisti, nel 2011 passa al Bra in Eccellenza. Nella stessa annata vince il campionato, riportando la squadra in Serie D dopo 11 anni. Nella stagione 2012-2013 diventa capitano del Bra, e il 28 aprile 2013 conquista con i giallorossi la promozione in Lega Pro Seconda Divisione. Nel 2014 passa alla Cheraschese in Eccellenza. Come Allenatore inizia nel 2015 terminata la carriera da calciatore partendo dalle giovanili della Juventus.
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