La scoppola rimediata dal modesto Lido Square ed il pari contro il non certo insuperabile Old Boys Rensen hanno aperto una crisi che va oltre gli aspetti di tipo tecnico/tattico. La squadra nonostante possa vantare un reparto avanzato di livello assoluto per la categoria fa fatica a trovare la via del goal, ma non è certo questo il problema del momento. Danno da pensare gli abbandoni repentini di Daniele Diroccia che ha voluto precisare, in contrapposizione a quanto ufficializzato a livello societario: “Nessuna motivazione di lavoro, più semplicemente ci sono state delle incomprensioni con mister Biffi. Non ho mai abbandonato una squadra in corsa da quando gioco a calcio, mi spiace solo che siano state dichiarate delle cose non vere (l’allusione è a motivazioni di tipo lavorativo”. Altri movimenti in seno alla rosa sono avvenuti con il lascio di Gabriele Buttu e l’annunciato probabile ritiro anche di Matteo Esposito che non saranno più della truppa biancoblù. La strada per la promozione diretta si è fatta tremendamente difficile seppur percorribile, la squadra non deve perdere di vista e prepararsi a sfruttare anche l’opportunità dei playoff, che spesso e volentieri garantiscono il salto di categoria. Non si spiegherebbero altrimenti tre addii in rapida successione a mercato chiuso se non per motivi di natura extra, ancora tutti da esaminare. Ora non resta che chiedersi come reagirà e questo lo si vedrà già a partire da domani contro la Rossiglionese (ore 15 a Rossiglione). Certo che il quadro generale dà l’idea di essersi appannato nonostante il tentativo del presidente Santucci di smorzare ogni tentativo di rivalsa. Stanno forse affiorando carenze e lacune a cui occorrerebbe far fronte? Lo scopriremo solo vivendo.
Quando piove sul bagnato
Per coloro che vedono con scetticismo lo strutturarsi organizzato ed armonico di questa nuova società disposta a raccogliere il fardello dell’eredità biancoblù, questa settimana sembrerebbe giustificare le loro legittime riserve. Le fondamenta a quanto pare non siano così solide e ad aggiungersi ai risultati non certo positivi delle ultime due gare di campionato che hanno trascinato gli striscioni a -7 dalla capolista Albissole (che viaggia invece a gonfie vele) si sono andate a complicare le questioni di natura gestionale. Sembrava si fosse fatto un gran salto di qualità con l’arrivo del neo mister Biffi e del neo Direttore Sportivo Barone (entrambi giudicati una vera garanzia) ed invece si susseguono voci e scelte che testimoniano un momento di grande difficoltà del club.