Si è svolta mercoledì 24 a Coverciano la VI edizione annuale di Football is Medicine Conference. Un appuntamento in collaborazione con il Settore Tecnico e l’AIAC e che ha portato a Firenze scienziati di fama Internazionale a parlare del futuro del calcio e della salute L’evento ha registrato la partecipazione di rinomati esperti e ricercatori di fama internazionale, i quali hanno rimarcato l’importanza del considerare il gioco più praticato del pianeta quale strumento utile per il miglioramento della salute sia fisica che mentale. L’evento, organizzato come detto sopra, grazie alla collaborazione tra l’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC) e il Settore Tecnico FIGC, è stato patrocinato dalla Divisione per il Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC e ha segnato un capitolo significativo nella ricerca sulla connessione tra il calcio e la salute, aprendo nuove prospettive e svelando scoperte innovative. La conferenza ha offerto una piattaforma unica in cui ricercatori universitari, esperti medici e preparatori fisici di varie nazionalità hanno condiviso le loro esperienze e le ultime scoperte nell’ambito del calcio come medicina. La partecipazione di scienziati di comprovata fama internazionale ha aggiunto un valore inestimabile all’evento, portando avanti la missione di promuovere un approccio olistico alla salute attraverso il mondo dello sport più amato.
L’evento scientifico diretto dal Prof Carlo Castagna (Settore Tecnico FIGC e Università di Urbino) e coadiuvato dalla professoressa Susana Póvoas (Università di MAIA, Portogallo) ha registrato interventi su tematiche inerenti sia al calcio ricreativo che propri del calcio competitivo delineando differenze e punti in comune. Tra i relatori di spicco, il Prof. Magni Mohr (Università delle Isole Faroe), noto per i suoi contributi pionieristici nel campo della scienza applicata al calcio.
Il tema centrale della conferenza è stato l’intersezione tra il calcio e la sua implementazione quale medicina, evidenziando come la pratica regolare di questo sport possa influire positivamente sulla salute fisica e mentale. I relatori hanno esplorato approfonditamente i benefici del calcio nella prevenzione di malattie croniche, nella gestione dello stress e nel potenziamento delle funzioni cognitive.
La VI Annual Football is Medicine Conference ha dimostrato il ruolo cruciale che il calcio può svolgere nel promuovere uno stile di vita sano e nel contribuire al benessere generale della società. L’AIAC continua a essere un faro nell’incanalare l’entusiasmo per il calcio verso percorsi che migliorano la salute individuale e collettiva.
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