Dopo l’allenamento con la Lavagnese, il test match di Voghera

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Senza nulla togliere al successo casalingo maturato dagli uomini di Cottafava la prestazione offerta dai bianconeri levantini è stata talmente mediocre (un 3 a 0 già alla fine del primo tempo la dice lunga) da far passare in secondo piano il risultato. Non aver subito reti (penso fosse al limite dell’impossibile) ed aver rimpinguato i gol fatti, le uniche due gioie della giornata che non a caso è costata la panchina a mister Ruvo. Sul piano dei singoli ottima la risposta del tuttocampista Cenci, degna di nota la marcatura di un Donaggio che si sta riportando sui suoi standard di rendimento e frizzante l’innesto sulla linea sinistra  di Opoku che non ha fatto rimpiangere Spano. A Voghera, squadra del momento proveniente da un filotto di vittorie, sarà ben altra musica. Intanto si riparte dallo voler sfatare la “maledizione” del gol in trasferta che manca da inizio campionato.Poi non si vorrebbe tornare con le pive nel sacco come già successo a Varese e a Chisola.Credo si tratti di una vera e propria “prova verità”. In caso di sconfitta nemmeno i movimenti di mercato sarebbero in grado di scardinare le gerarchie, anche perchè a quanto risulta i soldi da investire paiono pochi. Trattare il fuoriuscito del Derthona, Olger Merkaj ne è la dimostrazione (dal luglio 2021 ad oggi in 56 presenze ha realizzato solo 6 reti : non mi sembrano cifre esaltanti). Nel frattempo Costantino, Capone e l’oggetto misterioso Padovan faranno le valigie.Per l’ennesima stagione a dicembre si rifanno le carte. Quando non si hanno le idee chiare succede.