Anche contro il non trascendentale Gozzano (nemmeno lontano parente di quella squadra che giunse in serie C) i Tarabotto Boys ribadiscono la tendenza alla pareggite ma in questo caso forse in maniera più evidente di altre è mancata anche la prestazione. Solo grazie ad un ingenuo rigore regalato dai piemontesi al 92° e poi trasformato con fermezza da Donaggio si è potuta evitare una bruciante sconfitta, ma di certo c’è ben poco da consolarsi. Si aspettava di più mister Cottafava, così come l’ambiente, così come la tifoseria vadese. E’ un ritornello che si ripete da inizio stagione e se pur sempre il Vado sia sesto in classifica in compagnia di Città di Varese e Bra e Derthona, ora i punti dalla vetta sono saliti a 9 dopo sole 13 gare. Senza un cambio di marcia, una sterzata, si rischia già a Natale di aver gettato una stagione non immune da errori evidenti di gestione a partire dalla scelta dell’allenatore Mancini per arrivare alla non adeguata sostituzione di Di Renzo i avanti e di D’Iglio e Capano in mezzo. Pare certa la ricerca di una punta che possa garantire quel guizzo che a tutt’oggi è mancato ad esclusione della partenza a razzo di capitan Lo Bosco.Domenica fuori casa con il lanciatissimo Chisola sarà dura. Così come sfatare la maledizione del gol in trasferta mai ottenuto fino ad adesso. Che sia la volta buona?
