Molto più dei risultati sportivi. Oltre a quanto finora dimostrato sui campi di calcio, la A.S.D. Speranza 1912 F.C. continua a distinguersi per il suo essere un punto di riferimento a livello sociale. Alla vigilia del derby del girone B di Prima Categoria con il Città di Savona che si giocherà domenica (ore 15) sul campo del Santuario, il pensiero di tutto il club va alla famiglia di un proprio tesserato. Domenica, prima del derby stesso con il Città di Savona, verrà osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria della giovane donna uccisa dal marito nei giorni scorsi e diverse iniziative andranno inoltre ad aiutare i quattro bambini rimasti a loro volta vittime di questa tragedia familiare.
«Cercheremo nel nostro piccolo di stare loro vicino – commenta Mauro Rosa direttore sportivo dello Speranza Calcio – inizialmente facendo una raccolta fondi a cui daremo seguito attraverso tante altre iniziative e che saranno tutte volte ad aiutare i bambini e la famiglia. Lo Speranza vuole essere un aiuto non soltanto nell’immediato momento del bisogno ma costituire un punto di riferimento costante per la crescita di chi entra a far parte della nostra realtà».
Un segnale di sensibilità coerente con un modo di vivere il calcio e lo sport dimostrato nei giorni scorsi – come tiene a sottolineare la società – anche non cadendo in polemiche sterili riguardo al mondo arbitrale. Proprio restando in ambito più prettamente sportivo, archiviando l’uscita di scena, mercoledì, della squadra del presidente Bruno Bruzzone dalla Coppa Liguria, ora tutti i riflettori sono puntati sul resto del percorso di crescita di un gruppo giovanissimo e che sta già esprimendo ottime potenzialità.
«Per quanto riguarda la Prima Squadra il primo bilancio stagionale è nel complesso più che positivo – analizza il periodo conclude Mauro Rosa – questo scorcio di stagione ci ha visto in campionato vincere tre volte, perdere due e pareggiare in una occasione ma abbiamo incontrato squadre molto forti e attrezzate oltre che favorite quali, ad esempio, Masone e Multedo. Considerando che siamo la squadra più giovane di tutti i gironi di Prima Categoria non possiamo che essere soddisfatti. Stiamo lanciando tanti ragazzi e, soprattutto, il gruppo di mister Davide Girgenti è estremamente unito e si applica al massimo giocando un calcio piacevole e bello da vedere. Domenica avremo una partita altrettanto importante con il Città di Savona a cui andremo però cercando di pensare soltanto alla nostra prestazione. Anche noi, come altre formazioni, è capitato e capita di subire in questo periodo torti arbitrali ma non abbiamo voluto rimarcarli. Gli arbitri sono da soli nello svolgere il loro compito e come società Speranza siamo dell’idea che debbano essere aiutati nell’assolvere al meglio la loro funzione in campo attraverso la nostra correttezza in campo. E non importa se spesso ci capita di incontrare episodi sfavorevoli. Creare un clima di lamentele continue non aiuta nessuno».