TESTICO- E’ stato l’ultimo a vincere quattro scudetti consecutivi in Serie A ed anche l’unico in epoca moderna. Ne ha poi vinti altri ancora in serie inferiori come allenatore e Direttore tecnico: si tratta di Riccardo Aicardi, uno dei miti del “balùn” cioè la pallapugno. Aicardi torna in questi giorni alla ribalta in serie A grazie alla vittoria della sua squadra (ne è il direttore tecnico) Olio Roi Acqua San Bernardo Imperiese che ha battuto per 9 a 7 la Araldica Castagno. Con questo successo la squadra si è qualificata per le semifinali ed è dunque in corsa per lo scudetto: “Dobbiamo rimanere con i piedi per terra- confessa Riccardo- aver passato il turno ci da tanta fiducia e ci conforta sul valore del nostro gruppo, ma abbiamo anche faticato troppo nel primo tempo e per questo dobbiamo riflettere sulla partita per non ripetere di nuovo questo errore che ci è già capitato in altre occasioni”. Nella storia della specialità Aicardi è stato l’ultimo, come detto, a vincere, con classe cristallina, 4 scudetti consecutivi (dal 1987 al 1990, i primi due con la Subalcuneo e gli altri due con la Canalese) dopo Fuseri, Balestra e Bertola. Meglio di loro solo il grande Manzo. Il testicese dopo la quaterna è poi riuscito a vincere anche un quinto campionato di serie A nel 1994 con Pirero (Taggese). Quando giocava lui gli intenditori si muovevano e gli sferisteri erano pieni perché si sapeva già in anticipo che si sarebbe assistito ad un vero spettacolo. Oggi Riccardo, che è anche un caro amico, oltre a proseguire con grande passione il suo iter nel mondo della pallapugno, è un imprenditore di successo nel campo dell’olio: il suo marchio ed i suoi prodotti (Oleificio Aicardi Riccardo Testico) sono molto apprezzati soprattutto in tutta la Liguria e nel Basso Piemonte ed ha anche un accogliente punto vendita ad Albenga (Via Mazzini,1) frequentato non solo dai clienti, turisti e residenti, ma anche dagli sportivi e da tanti artisti.
Claudio Almanzi