Il Pineto centra una storica doppietta, dopo la promozione in C conquista anche la Coppa Italia Serie D

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Sul rettangolo verde dello Stadio Comunale “Malservisi-Matteini” di Gavorrano, vincitore dell’ultima coccarda tricolore, il Pineto ha battuto per 4-2 la Giana Erminio conquistando la Coppa Italia Serie D 2022/2023. La formazione abruzzese è riuscita a recuperare ben due gol ed ora può puntare al triplete con la Poule Scudetto. Ma in fondo hanno vinto entrambe le squadre. Più che una finale è stata una festa del calcio tra due club già promossi in Serie C, due esempi di società sane, espressioni di quel calcio di provincia professionale che non ha nulla da invidiare alle grandi piazze. Due club che hanno dimostrato che si può vincere con una gestione societaria oculata, attenzione ai bilanci, progettualità e valorizzazione dei giovani. Tra la difesa meno perforata del Girone F e l’attacco più prolifico del Girone D ha prevalso la prima. La partita è stata bella e divertente tra due squadre serene e libere di testa. Si è intuito subito con quattro gol nel primo tempo. La Giana Erminio è andata due volte in vantaggio nei primi 10’ con Caferri e Fumagalli di testa servito dallo stesso Caferri. Il Pineto ha risposto con due colpi nello spazio di 15’ tra il 26’ e il 41’ con una doppietta di Allegretti, rigore trasformato e una girata fulminante. Nella ripresa il Pineto ha preso il largo al 12’ con Pica ed al 25’ su rigore trasformato da Maio. A consegnare la coppa nelle mani del capitano del Pineto Riccardo Della Quercia il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero. La Giana Erminio ed i calciatori di entrambe le formazioni hanno ricevuto le medaglie dai Consiglieri del Dipartimento Interregionale Massimo Caldaroni, Giuseppe Dello Iacono, Sergio Gardellini, Maria Teresa Montaguti e Giuseppe Pandolfini. “Una finale così bella e spettacolare è la celebrazione migliore di una grande stagione” – ha dichiarato a fine match Luigi Barbiero. “Entrambe le finaliste hanno dimostrato in campo la qualità del calcio di tutta la D. Ringrazio il Follonica Gavorrano, la famiglia Mansi, il Presidente Balloni e l’Amministrazione Comunale per l’ospitalità”.
Un riconoscimento anche per la quaterna arbitrale premiata dal Responsabile della C.A.N. D Alessandro Pizzi. In tribuna, questa volta nel ruolo di commentatore tecnico della diretta streaming, il Selezionatore della Rappresentativa Serie D e Under 18 LND Giuliano Giannichedda.
Presenti sugli spalti il Segretario del Dipartimento Interregionale Mauro De Angelis e tutto lo stato maggiore del Follonica Gavorrano con il Patron Luigi Mansi e il Sindaco di Gavorrano Stefania Ulivieri.

PINETO-GIANA ERMINIO 4-2
Pineto (4-3-1-2): Mercorelli; Della Quercia, Ceccacci, Di Filippo, Pica; Forgione, Lo Sicco, Traini (42’st Capaldo); Emili (34’st Braghini); Maio (34’st Njambe), Allegretti (41’st Milani). A disp: Marchegiani, Consorte, D’Egidio, Lucarini, Del Mastro. All: Amaolo
Giana Erminio (3-4-3): D’Aniello; Perico (31’st Previtali), Colombara, Minotti; Caferri, Marotta, Pinto (39’st Mandelli), Brioschi (13’st Messaggi); Lamesta (31’st Ballabio), Perna, Fumagalli. A disp: Pirola, Piazza, Gaye Serigne, Calmi, Ghilardi. All: Chiappella
Reti: 4’pt Caferri (G), 11’pt Fumagalli (G), 26’pt rig. e 42’ pt Allegretti (P), 13’st Pica (P), 25’st rig. Maio (P)
Arbitro: Gavini di Aprilia
Guardalinee: Munitello di Gradisca d’Isonzo e Della Mea di Udine
Quarto: Mando di Prato
Note: Ammoniti: Della Quercia, Pica, Di Filippo (P), Pinto, Pervitali, Perna (G); Recupero: 1’pt, 5’st
Una finale che ha visto in campo due realtà con lo stesso dna ma con storie diametralmente opposte, anche questo è il fascino della Serie D. La Giana Erminio è tornata in C dopo solo un anno di assenza con in panchina Andrea Chiappella all’esordio come allenatore di una prima squadra dopo aver trascinato in campo da capitano la stessa Giana Erminio portandola dalla Promozione in C dal 2008 al 2013. Di fronte il Pineto, un club che dopo 71 anni di vita per la prima volta calcherà il palcoscenico dei professionisti grazie ad una crescita lenta ma costante a partire dal 2016 dopo sette stagioni di fila in D. In panchina Daniele Amaolo, esperto della categoria, 22 anni in quarta serie.

ALBO D’ORO – COPPA ITALIA SERIE D* 1999/2000 Castrense; 2000/2001 Todi; 2001/2002 Pievigina; 2002/2003 Sansovino; 2003/2004 Juve Stabia (vinto anche il Campionato); 2004/2005 Uso Calcio Bg; 2005/2006 Sorrento (vinto anche il Campionato); 2006/2007 Aversa; 2007/2008 Como (vinto anche il Campionato); 2008/2009 Sapri; 2009/2010 Matera; 2010/2011 Perugia (vinto anche il Campionato); 2011/2012 Sant’Antonio Abate; 2012/2013 Torre Neapolis; 2013/2014 Pomigliano; 2014/2015 Monopoli (vinto anche il Campionato); 2015/2016 Unicusano Fondi; 2016/2017 Chieri; 2017/2018 Campodarsego; 2018/2019 Matelica; 2019/2020 non assegnata; 2020/2021 non assegnata; 2021-2022 Follonica Gavorrano; 2022-2023 Pineto
* prima della stagione 1999/2000 la Coppa Italia era unificata a quella di Eccellenza.