Il Programma Executive in ‘Management del calcio’ – il corso organizzato su iniziativa del Settore Tecnico della FIGC in partnership con SDA Bocconi School of Management – si è avvalso questa settimana di due docenti d’eccezione: il general manager della Roma, Thiago Pinto, e il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, sono saliti in cattedra negli scorsi giorni per portare agli allievi tutte le loro esperienze e competenze.
Con le loro testimonianze si sono quindi concluse le lezioni in presenza del secondo modulo di lezione, dedicato a ‘Organizzazione e capitale umano’. ‘Management del calcio’ è un corso di 144 ore suddiviso in quattro moduli e dedicato a formare una figura sempre più richiesta all’interno dei club calcistici di alto livello, ovvero quella di un professionista con ampie competenze tecniche e che al contempo abbia anche capacità da un punto di vista manageriale e amministrativo; una figura, quindi, che possa captare da Settore Tecnico e SDA Bocconi School of Management le loro due anime formative. A testimoniare queste sfaccettature del mondo calcistico e manageriale, presenti nell’anima del corso, sono gli stessi allievi della ‘classe’ che ieri si è ritrovata per la prima volta. Nomi molto noti per il calcio italiano e che hanno diverse provenienze all’interno del mondo calcistico, a cominciare dai tecnici che quest’anno avevano iniziato la stagione sulle panchine di Cremonese e Spezia, Massimiliano Alvini e Luca Gotti. E poi ancora, il direttore sportivo del Como, Carlalberto Ludi, il ds della Pro Sesto, Christian Botturi, e Pasquale Sensibile, oggi nello staff del Paris Saint Germain. Tra i banchi anche l’ad del Catania – ed ex nazionale australiano – Vincenzo Grella, l’ex giocatore di Fiorentina e Cagliari, Massimo Gobbi, e i segretari generali – rispettivamente di Reggiana e Triestina – Nicola Simonelli e Giuseppe D’Aniello.
Home Rubriche Calcio e dintorni: lo speciale del CT Vaniglia ‘Management del calcio’: Thiago Pinto e Zanetti in cattedra al corso organizzato...