GUGLIELMO OLIVERO
Lo avevo incontrato l’ultima volta quattro anni fa, prima che le nostre vite fossero travolte dalla pandemia. E anche in quella circostanza Giulio Grassi come faceva ogni volta, mi ricordava come tanti ad Alassio lo chiamavano Indiana Jones per via di un pezzo apparso scritto su La Stampa dove lui veniva etichettato con il nome del celebre eroe. L’articolo in questione era del 1994 quando, in un fine settimana drammatico per le alluvioni nel Ponente la sua Auxilium Alassio fu comunque obbligata da regolamento a raggiungere la Val Bormida : ” Siamo riusciti ad arrivare-disse- e io mi sono sentito come Indiana Jones sempre chiamato a vivere avventure impossibili “. Ho voluto ricordare Giulio Grassi, che oggi ha lasciato la vita terrena, come credo avesse voluto lui, uomo brillante, sempre pronto alla battuta, sempre pronto a dirti che un pezzo sulla sua Alassio Auxilium della quale era presidente non gli era piaciuto in modo garbato e con tanto umorismo. Martedi, prima che la terra gli sia soave, sarà salutato per l’ultima volta nella Parrocchia di S.Ambrogio, dove saranno presenti le autorità sportive e tanti , tantissimi amici.
Le più sentite condoglianze alla famiglia da Eco dello Sport
