Il Vado pareggiando a Pinerolo termina un buon girone di andata

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Il gol del terzino Ropolo al 32° sugli sviluppi di un corner aveva illuso, poi Costantino ha riportato in parità l’incontro nel secondo tempo e come avvenuto spesso ai vadesi non resta che qualche rimpianto per non aver portato via l’intera posta. Campo pesante e non certo ottimale per il maggior tasso tecnico di Castelletto e compagni, ma ciò nonostante le occasioni ci sono state, eccome. La squadra di mister Marco Didu come in altre gare non riesce però ad amministrare il vantaggio e spesso ciò accade per disattenzione più che per carenze tattiche o di rendimento atletico: un aspetto che fa ben sperare per il futuro! La pareggite esterna (filotto di 5 partite consecutive) denota l’incapacità di chiudere il cerchio e con il calcio a 3 punti questo è un handicap di non poco conto : urge trovare rimedi. Un 5° posto, quello maturato a quota 31 (attendendo il recupero del Gozzano) che potrebbe rappresentare un buon piazzamento, ma che conoscendo le velleità del gruppo Tarabotto probabilmente viene considerato leggermente sottodimensionato sia in merito alle aspettative che in base alle potenzialità di una rosa che in soldoni, costa molto. Non credo ci siano i presupposti per insidiare i due primi posti, con il Sestri L a distanza siderale nonostante l’inaspettata sconfitta a Borgosesia e la Sanremese seconda con 4 lunghezze di vantaggio e due partite in meno con team abbordabili. Se come pare non vi saranno scossoni tellurici sul mercato, parrebbe che ci si voglia orientare su di una tranquilla navigazione di crociera anziché tentare il colpo. Aver consegnato agli annali il terzo miglior attacco del torneo non è cosa da poco (Di Renzo è capocannoniere con 12 centri) ma se parliamo di reparto difensivo allora nascono le note dolenti. La sesta peggior retroguardia con 26 reti subite non fa dormire sonni tranquilli. Daccordo che se si osa si rischia ma a queste medie ogni sogno di gloria diventa irraggiungibile. Siamo certi che l’equilibrato Didu proverà in tutti i modi ad invertire il trend e con questo auspicio chiudiamo la nostra seguitissima rubrica per quanto concerne il 2022. Buone feste a tutti gli sportivi che sempre più numerosi ci seguono e a risentirci nel 2023.