Perché l’Albenga deve puntare alla C

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Se da un calcio di rigore non si giudica un giocatore, da una sconfitta, anche se contro una storica rivale, non si giudica il grande campionato dell’Albenga. Una striscia di successi da far deprimere le rivali e un titolo d’inverno già praticamente al riparo in autunno. E tutto questo ha infiammato la passione, mai sopita, degli appassionati.  Se giri per la città  ed entri in un bar, ma anche in altri negozi, non è raro ascoltare persone di ogni età parlare ed informarsi sulla squadra. Ed è per questo che, senza ombra di dubbio, è occasione storica per puntare in alto, alla C, o come dicevamo una volta alla Terza Serie. L ‘Albenga ce la può fare perché ha in panchina un tecnico di grande spessore, Buttu, che anche quest ‘anno ha rinunciato a offerte decisamente interessanti per allenare la sua Albenga. Un grande uomo, un grande tecnico ed un grande amico che con il presidente Marinelli ha messo in piedi in breve tempo una squadra da sogno che adesso non deve svegliarsi. Per arrivare in C (dato per scontato con tutte le scaramanzia del caso la promozione )  c’è ancora l’ostacolo D, che però nel girone A sarà privo, la prossima stagione del Sestri Levante, dominatore del girone A. Per essere protagonisti in D l’Albenga ha bisogno di piccoli rinforzi. Ma se si vuole realizzare il sogno della C, che sarebbe una grandissima promozione per la città,  bisogna che contribuiscano con i fatti e non con le parole tanti imprenditori della zona che si fanno sempre notare per il loro braccino corto. Investire sull’ Albenga per arrivare in C sarebbe un’ottima scelta se si pensa che in Lega Pro arrivano i contributi, e non pochi spiccioli, per le dirette televisive di Eleven Sport, Sky e RAI, quest’ultima con il posticipo del lunedì sera. Tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Albenga devono scendere in campo. Lo farà anche chi scrive, non fosse altro per ricordare i trascorsi da commentatore, cercando di convincere ad investire, ma non con bruscolini, aziende fuori dalla Liguria. Se tutti faranno la loro parte la C non sarà un sogno, ma una bellissima realtà.