Da ottimo a buono, anzi sufficiente, per non dire altro. Dapprima sogni di gloria con il miraggio di aggiudicarsi il torneo. Poi in corsa per il secondo posto. Ancora dopo pareva certo di un posto in play off. Da un mese a questa parte con soli 3 punti sui 15 in palio nelle ultime 5, anche questa certezza è svanita. Avevamo parlato di appagamento, affaticamento, affievolimento dell’effetto “nuova gestione”. Sta di fatto che anche il trittico pre natalizio è iniziato con un pareggio che rappresenta un fermino ai propositi di rilancio. Di fronte alla matricola lombarda Castanese, l’1 a 1 in rimonta (lancio calibrato con gittata trenta metri di D’Iglio per Manno appostato sulla fascia sinistra, che grazie all’ingenuo dirimpettaio nero verde, può stoppare a seguire presentarsi in area ed infilare Di Lernia con un rasoterra velenoso) spegne le speranze di riprendere slancio in classifica. Ora la situazione si è fatta più complicata e bisognerà difendere il 5° posto dai tentativi di aggancio di alcuni treni Diretti tra cui proprio l’Asti che verrà a far visita ai vadesi nel prossimo turno. I piemontesi del collaboratore dell’area tecnica Francesco Virdis arrivano da 7 punti nelle ultime 3 sfide e se anche fuori casa stentino hanno una ghiotta occasione per tentare lo sgambetto e scavalcare gli uomini di Didu che probabilmente saranno senza il portiere Cirillo in orbita Grosseto. Chi se lo sarebbe mai aspettato! Intanto la copiosa nevicata di giovedì inciderà in maniera importante sulla disputa della 18^giornata del girone A di Serie D, originariamente in programma per sabato 17 e domenica 18 gennaio. Come prevedibile alcune partite del turno sono già state rinviate a mercoledì 11 gennaio, viste le condizioni dei vari campi oltre che del traffico sulle strade della regione.
Si tratta di Chieri-Derthona, Fossano-Castellanzese, Gozzano-Sanremese, Pont Donnaz-Borgosesia e Stresa-Castanese.
Si giocheranno invece , salvo imprevisti o nuove comunicazioni: Fezzanese-Legnano, Vado-Asti e Ligorna-Pinerolo (sabato) e Sestri-Bra (domenica). Ancora in dubbio Casale-Chisola. Vedremo se la potente locomotiva rossoblù guidata dal capo macchinista Tarabotto ricomincerà a sfrecciare o se piano piano, tra una sbuffatina e l’altra, si avvierà al tradizionale capolinea.