Sabato 3 dicembre si celebra la Giornata Internazionale delle persone con disabilità. Un’ occasione importante per mettere al centro dell’attenzione il tema, non solo, della parità dei diritti ma anche il superamento di ogni tipo di esclusione e razzismo. Istituita nel 1981 dall’Onu, è diventato un evento di portata mondiale. Un giorno in cui tutti, i disabili, le loro famiglie, gli operatori del settore, le istituzioni e i cittadini possono entrare in contatto con questo mondo e approfondire le conoscenze in materia. Si riporta di seguito il testo da leggere negli stadi prima del calcio d’inizio: “La Lega Nazionale Dilettanti sostiene la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inclusione e la difesa dei diritti delle persone con disabilità, obiettivi fondanti della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Più di 100 squadre e quasi 2000 atleti paralimpici sono scesi in campo in contemporanea in tutta Italia promuovendo lo slogan ufficiale della DCPS: “Il calcio è di tutti” per celebrare insieme questa giornata dedicata all’inclusione e ad un mondo senza barriere”.La Carta Olimpica, infatti, tra i suoi principi fondamentali recita: “La pratica dello sport è un diritto dell’uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport secondo le proprie esigenze”.
