Rugby, prosegue il conto alla rovescia in vista di Italia-Sudafrica

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Cresce l’attesa per il test match che la nazionale italiana di rugby giocherà sabato 19 novembre alle ore 14 allo stadio Luigi Ferraris di Genova contro il Sudafrica. Sarà perché gli Springbocks (ovvero le gazzelle, come il tipico animale del paese dell’Africa australe che, i verdi degli antipodi, portano cucita sulle maglie) sono i campioni del mondo uscenti, avendo vinto l’ultima Coppa del Mondo in Giappone nel 2019, ma anche grazie alla brillante prestazione fornita dagli azzurri del ct Kieran Crowley nel primo match delle Autumn Nations Series. La vittoria per 49-17 ottenuta sabato scorso a Padova da Garbisi e compagni su di una nazionale ostica come Samoa – gli isolani sono considerati veri e propri maestri del placcaggio rude – ha nuovamente galvanizzato il popolo di Ovalia. Grande protagonista del match, disputato allo stadio Plebiscito di Padova sabato scorso, è stato Pierre Bruno: l’ala delle Zebre, ha fornito una prestazione maiuscola condita da due mete di pregevole fattura. Inutile dire che il ragazzo nativo di Sestri Ponente, il cui volto affilato ricorda i mohai, le statue ancestrali di pietra tipiche delle isole dei mari del Sud, è il giocatore più atteso nel match che si disputerà sul prato del Ferraris. Prima, però, c’è un altro ostacolo di fronte agli Azzurri e si chiama Australia. I Wallabies (i canguri, ndr), freschi reduci dalla battaglia allo Stade de France di Parigi, in cui sono stati sconfitti di misura per 30-29 dai padroni di casa, cercheranno sicuramente di rifarsi. Il match con l’Australia si giocherà questo sabato, 12 novembre (calcio d’inizio alle ore 14), all’Artemio Franchi di Firenze. Tornando al match di Genova con il Sudafrica, va detto che la prevendita dei tagliandi procede spedita. Chi fosse interessato all’acquisto del titolo di entrata lo può fare consultando il sito internet ticketone.it.

Attilio Bruno