ROMA- Missione compiuta. Il Camminatore solitario Filippo La Rocca è riuscito ad incontrare nella Capitale, alla fine del suo lungo viaggio a piedi, una serie di parlamentari che gli hanno promesso che le varie problematiche che sono alla base della sua lunga passeggiata da Albenga a Roma, saranno ascoltate dalle Commissioni Sanità ed Affari Sociali. Nella Capitale Filippo appena era giunto da subito aveva iniziato a stazionare di fronte alla Camera dei Deputati per riuscire a far conoscere le ragioni della sua impresa. Due parlamentari ed un noto giornalista lo hanno ascoltato. La Rocca ha incontrato l’onorevole Paola Binetti che si è detta pronta a fare in modo che la richiesta di sostegno ai genitori dei bambini affetti da malattie rare venga discussa ed accettata in aula e che ha anche postato sulla sua pagina personale Fb l’intervista e l’incontro con Filippo. “Sono contento che l’Onorevole Binetti – dice La Rocca- mi abbia voluto incontrare. Avevo già avuto conferma che le mie richieste avessero interessato altri parlamentari e giornalisti. Del resto appena giunto a Roma avevo inviato centinaia di e mail nel tentativo di farmi sentire. La Binetti fra tutti i politici con cui ho parlato mi è sembrata la più interessata a questi argomenti. Anche il giornalista Pietro Battaglia, che è molto conosciuto e bravo nel settore, ha promesso di interessarsi alla vicenda. Spero che si trovi il modo di portare in aula la discussione relativa alle malattie rare ed al Pronto Soccorso di Albenga, che sono le due principali finalità della mia impresa”. Nelle lunghe attese dei politici Filippo ha inviato filmati e video tenendo aggiornati i suoi quasi 700 follower su Fb. La sua impresa è stata seguita non solo da tanti abitanti del comprensorio ingauno, ma anche da molti cittadini di altre parti d’ Italia. L’ impegno di Filippo a favore dei diritti dei bambini colpiti da malattie rare è stato il focus della sua impresa, che è anche servita a far notare a Roma le tante problematiche legate alla Sanità nel comprensorio albenganese e quelle relative ai disoccupati ed emarginati. A seguire Filippo, attraverso tutti i social che ha utilizzato quotidianamente, ci sono stati ogni giorno centinaia di persone e per essere informati ora sulle altre sue iniziative, al ritorno ad Albenga, è possibile farlo attraverso le pagine Fb Un passo per la libertà ed FB Filippo La Rocca. Con questa lunga camminata, che alla fine lo ha visto compiere circa 700 chilometri, Filippo ha continuato la sua battaglia e l’impegno nel difendere i diritti dei bambini colpiti da malattie rare, degli emarginati, dei disabili e dei diseredati. Già prima dello scoppio della Pandemia, nel 2020, La Rocca aveva realizzato questa lunga camminata ed ora dopo due anni ed il lungo lockdown l’ ha voluta ripetere con successo. Anche questa volta ha suddiviso il percorso di avvicinamento a Roma in tappe dai 15 ai 25 km al giorno a seconda delle difficoltà incontrate. E’ stata una impresa di rilievo in quanto Filippo presenta una invalidità del 77% causata da infarto e successiva emiparesi che gli causa forti problemi di deambulazione. Il progetto della camminata Albenga- Roma è legato al grande sogno di Filippo: riuscire a fondare una cooperativa multiservizi per dare sostegno alle famiglie dei bambini che sono colpiti da malattie rare. Una cooperativa che possa offrire anche lavoro a chi merita una seconda chance agli emarginati, ex-detenuti, ex-alcolisti ed ex tossicodipendenti. L’impresa di Filippo ha avuto lo scopo precipuo di aiutare una famiglia il cui figlio (Mattia, 5 anni) è affetto da una grave malattia rara.
CLAUDIO ALMANZI
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