Il suo talento l’ha portata lontano da casa, facendola arruolare nell’Aeronautica, un corpo militare al quale, come gli altri del resto, lo sport italiano e soprattutto le discipline chiamate minori devono molto. Carola Maccagno, nome da annotare per tutti gli appassionati di scherma si è concessa il lusso, in una rassegna giovanile nazionale, di battere Maria Navarra, bronzo quasi un anno fa alle Olimpiadi di Tokyo, quelle dove la scherma, rispetto alle edizioni precedenti, ha raccolto un magro bottino. I tecnici considerano Carola una grande promessa, notando le sue qualità tecniche sempre in miglioramento. E noi la seguiremo nel suo percorso, ricordando sempre come lo sport savonese e ponentino abbia in giro per il Bel Paese tanti talenti