Forse sarebbe opportuno che i grandi atleti, coloro che mirano a raggiungere importanti traguardi, curassero con più attenzione la loro preparazione. Come Marcell Jacobs, campione olimpico sui 100, che sta per affrontare un anno dove si disputano Europei e Mondiali. Il portacolori azzurro, atteso si spera a Savona per il Meeting Internazionale, è ricoverato da stanotte a Nairobi dove oggi avrebbe dovuto gareggiare contro altre stelle della velocità. Ma il punto è proprio questo : con una stagione alle porte era necessario gareggiare in un Paese dove sono di casa, come del resto in quasi tutta l’Africa, malattie, infezioni, e scarsa prevenzione e dove il cibo è spesso alimento di scarto. Insomma, recarsi in certi Paesi è un rischio che si dovrebbe evitare,soprattutto quando devi difendere un titolo olimpico. Adesso tutto è in discussione, vero che la febbre sembra calata, vero che i forti dolori sono spariti, ma vero anche che, nel caso di Marcell, parliamo di una macchina perfetta e dove la piccola perdita di un componente del motore può essere virale. Per un atleta come lui rimettersi completamente in sesto potrebbe non essere facile. Speriamo che questo serva da lezione e che ci si pensi due volte, quando si elabora un calendario, a scegliere certi Paesi.