Fa male e non poco. Per il modo ed i tempi nei quali è maturata la sconfitta del Pro Savona (0-2) contro la Sampierdarenese non è facile avere le idee chiare il giorno dopo. Certo la speranza di poter approdare nella categoria superiore era tanta e il ko contro i genovesi ha vanificato sogni e progetti, il presidente Simone Marinelli ha dichiarato di prendersi dieci giorni di riflessione, non fosse altri per vedere la classifica finale del torneo. Nel calcio, come nella vita, tutto può accadere e la sensazione è che, finita la stagione, tante sorprese potrebbero verificarsi. La situazione di diversi club, dopo due anni di pandemia, è disastrosa per cui lecito attendersi defezioni e fusioni che potrebbero aprire nuove strade e qualche ripescaggio. Poi certo soltanto il presidente, che vuole in ogni caso prima avere un confronto con le autorità istituzionali della città, deciderà cosa fare. Di certo l’entusiasmo per una nuova avventura del Savona nelle categorie che contano si avverte in città e sarebbe bello che un progetto di rinascita non venga accantonato.