Dunque si riparte, già da domenica prossima. I campionati di Promozione e di Prima Categoria provano a ritrovare la normalità che però, inutile negarlo, non esiste ancora nel nostro Paese. Diamo atto al presidente Ivaldi di seguire una linea che permetta finalmente di poter avere una stagione regolare, ma non sarà facile e già domenica vedremo il numero di partite rinviate per positivi al Covid. La sensazione è che diversi incontri potrebbero slittare a data da destinarsi. Ma a nostro avviso il problema è un altro: se il calcio professionistico può andare avanti con i nuovi protocolli, sempre tenendo conto del limite di capienza, nei dilettanti se un giocatore diventa positivo dopo una partita rischia di restare a casa, con problemi sul lavoro, soprattutto se con contratto a tempo determinato. Ecco perché, oltre ai numeri alti che si registrano in Liguria per ricoveri e positivi, era meglio, a nostro avviso aspettare, magari fino a inizio primavera. Quando, si spera, i dati della pandemia saranno migliori.