Patrizia Giallombrado, direttore tecnico della Nazionale Italiana di nuoto sincronizzato è lo Sportivo Savonese dell’Anno 2021. L’hanno eletta all’unanimità il coordinamento delle Associazioni Benemerite del Coni. La Giallombardo sarà inserita nell’albo d’oro della manifestazione, ripresa cinque anni fa dal Coordinamento delle Associazioni Benemerite del Coni (Panathlon Club Savona “Carlo Zanelli, Veterani dello Sport “Rinaldo Roggero” Savona, Unasci, Associazione Nazionale Azzurri e Olimpionici d’Italia, Associazione Stelle al Merito Sportivo e Special Olimpic), sulla falsa riga dello Sportivo Savonese ideato dall’indimenticato Nanni De Marco. Patrizia Giallombardo,collaboratrice tecnica delle squadre nazionali dal 1989, è nominata Coordinatrice tecnica nel 2012 e direttore tecnico dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Nella sua carriera di allenatrice ha collaborato per tre anni con Giulie Sauvè, direttore tecnico del Canada, e cinque anni con Marina Terrekova, tecnico della nazionale russa. Ha iniziato l’attività di istruttrice di nuoto nel 1982 con l’Amatori Nuoto Savona. Nel 1983 è stata aiuto allenatore di nuoto sotto la guida di Lino Borello. Nel settembre del 1986 ha contribuito alla costituzione del settore nuoto sincronizzato presso la Rari Nantes Savona, ricoprendone i ruoli prima di allenatore e poi di direttore tecnico. Il riconoscimento, lo scorso anno assegnato a Marco Mura, sarà consegnato nell’ambito della festa dello Sportivo Savonese dell’anno che si svolgerà a fine marzo. Assegnati dal Coordinamento delle Benemerite dello Sport anche altri premi. Il tecnico dell’anno è andato a Sandro Boraschi, allenatore prima ed attualmente direttore tecnico della Nazionale italiana Paralimpica di sollevamento pesi. Il promotore sportivo dell’Anno andrà Giancarlo Guglielmetto presidente della Podistica Savonese organizzatrice con la Chicchi di riso Savona della Half Marathon, mentre la storica dirigente della Rari Nantes Savona, Matilde Berio Berruti è il dirigente sportivo del 2021. Riconoscimenti a Ruggero De Gregori con il premio Lo Sport la mia vita, mentre il premio alla carriera andrà a Vittorio Cravero, per la sua ultracinquantennale attività nella ginnastica.