Dopo lo splendido oro olimpico di Tokyo il quartetto dell’inseguimento maschile sale nuovamente sul gradino più alto del podio nella seconda giornata dei campionati mondiali ospitati dal Velodromo di Bruxelles e gettati dalla RAI nell’anonimato della rete specializzata. Ganna, Consonni, Milan e Bertazzo conquistano l’oro che ci mancava dal 1997. In finale battuto il quartetto francese che ha cercato di tenere corda , ma che alla fine non ha saputo competere cedendo di schianto