Basta guardare la foto della partenza, per capire che successo è stato la seconda edizione
dell’UltrandoraRun, conclusasi nella tarda serata dopo 12 Ore di corsa ininterrotta nel Porto di Andora,
lungo un circuito di 2 km nel quale l’entusiasmo non è mai mancato. Una sfida che ha avuto un’assoluta
protagonista nella campionessa valdostana Francesca Canepa, tricolore sulle 24 Ore e indimenticata
vincitrice dell’Ultra Trail du Mont Blanc nel 2018, che non solo si è aggiudicata la classifica femminile, ma è
stata preceduta solamente da due uomini.
Se poi consideriamo che la seconda, Francesca Ferraro, è stata quinta assoluta si comprende bene come il
valore della gara femminile sulla distanza più lunga sia stato eccezionale. La Canepa, che per prepararsi
aveva affrontato i 50 km del Bettona crossing solo 8 giorni prima finendo seconda anche a causa di qualche
problema ai piedi, si è presentata in Liguria in gran forma: la portacolori dell’Atl.Sandro Calvesi ha totalizzato
ben 111,079 km, battendo per l’appunto la Ferraro (Emozioni Sport Team) con 101,079 km e Albarosa Fiore
(Pod.Torino) con 82,755 km.
Nella gara maschile successo incontrastato per Mattia Di Beo, capace di siglare una prestazione di elevato
livello internazionale. In totale il corridore dell’Atl.Franciacorta ha percorso 122,570 km, precedendo il
portacolori della società organizzatrice, l’Asd Runrivierarun Davide Giribaldi (114,446 km) e Antonio Bacchi
(Impossibile Target) con 106,022 km.
Molto popolata la gara sulle 6 Ore, dove a trionfare è stato il britannico Robert Grant Britton (Cliff Runners),
spesso presente nelle prove lunghe italiane, che con 75,792 km ha prevalso su Pier Luigi Radavelli (Podisti
Due Castelli/69,944) e Fabrizio Lavezzato (Atl.Novese/69,691). Fra le donne prima Francesca Calcagno
(Rensen Sport Team) che con 63,929 km è entrata nella Top 10 assoluta come anche Elisa Bellagamba
(Bergamos Stars/63,695), terza Alessandra Robutti (Asd Runrivierarun/60,171).
Gestire un evento simile, che comprendeva anche le staffette di 6 Ore non è certamente semplice, decisivo
è stato l’apporto dei tanti volontari che hanno affiancato l’Asd Runrivierarun, ma anche il sostegno
dell’amministrazione locale di Andora e i tanti sponsor che ha sostenuto l’evento, prologo all’attesissima
RunRivieraRun Half Marathon pronta a tornare il prossimo 24 ottobre.