A volte è difficile mantenere un segreto, non scrivere nulla anche se fai un certo mestiere. Ma oggi, che la notizia è uscita su alcuni social, non possiamo che salutare Bruno Zanoni, personalmente un grande amico con il quale, grazie a mio padre, ho vissuto momenti indimenticabili nel mondo del ciclismo. Bruno è stato operato l’altro ieri, un intervento delicato durato oltre sei ore ed eseguito al S.Paolo di Savona. È stato poi il primo, con quella ironia che ne fanno un grande personaggio, a commentare l ‘intervento ricordando che una maglia nera del Giro lotta e non si arrende mai. Per coloro che hanno la fortuna di essere giovani ricordiamo che la maglia nera veniva indossata da chi occupava l ‘ultima posizione nella classifica generale del Giro d’Italia. E che duelli per indossarla come lui stesso ha ricordato in tante occasioni. Ora Bruno, in un contesto più difficile, quella maglia non la indossa più, sapendo che presto tornerà ad una vita normale, dove vogliamo essere invitati.