Ci sono giornate indimenticabili e giornate di grande tristezza nello sport. Giornate che si condensano in poche ore nell ‘Olimpiade che non ti da fiato, spazio per respirare. E così dopo la domenica che per sempre sarà scolpita nel nostro cuore di Marcello e Gimbo ecco il martedì nero dove basket e volley maschile vengono praticamente eliminati in simultanea. Giocano entrambe alle 10, il basket contro la fortissima Francia, il volley contro l ‘Argentina, che non può essere considerata una squadra da temere.Partono bene le nostre due squadre, con i ragazzi di Sacchetti che tengono testa ai galletti e i ragazzi del volley che chiudono il primo set vittoriosi contro i biancocelesti. Ma chi segue lo sport sa che è meglio non illudersi, la Francia allunga e gli argentini vanno in testa 2 set a 1. Poi i ragazzi del basket si avvicinano alla Francia, le mettono paura e giocano una pallacanestro a tratti stellare. Loro hanno minore tecnica ma due giocatori che segnano e basta, a contrario di noi, venti per cento nelle percentuali da tre. Usciamo, come previsto ed è inutile rifugiarsi nella pallavolo dove, vinto il quarto set, perdiamo il tie break. Le Olimpiadi rimangono un tabù per la pallavolo ma siamo poi così sicuri che gli appassionati di basket siano tristi?……..