Non poteva essere una Cerimonia di Apertura come le altre. Non è ancora tempo per abbracciarsi, gioire, dimenticare. La Spada di Damocle del Covid è presente in questi Giochi che non potevano essere rinviati. E così gli organizzatori hanno ideato una Cerimonia austera ma ricca di momenti emozionanti e commoventi. E magari ha dato idea per le prossime edizioni che si può tenere incollati miliardi di spettatori senza fare follie. E non sono mancati i momenti da brividi come il minuto di silenzio per tutte le vittime del Covid o quello per commemorare gli atleti israeliani caduti a Monaco 72 l’edizione nella quale i Giochi persero la loro innocenza. La sfilata delle squadre ha visto l’Italia presentarsi per ventesima con i nostri alfieri Viviani e Rossi a precedere gli atleti tutti vestiti con molti colori. Commoventi i momenti che hanno preceduto l’apertura del braciere con Noami Osaka, la grande tennista nipponica ultima tedofora. E ora la parola agli atleti con caffè in abbondanza per chi li vorrà seguire in diretta