La storia olimpica racconta che fu Camillo Pavanello, della Ginnastica Sampierdarenese, il primo ligure a salire sul gradino più alto del podio a Parigi nel 1900. Dicono che pianse in quel caldo pomeriggio parigino, forse intuendo di entrare nella grande storia e nelle grandi storie olimpiche. Quelle Olimpiadi che segnarono l’inizio di un secolo dove intere generazioni sono state cancellate da due conflitti mondiali. Ma in quell’Olimpiade che durò 12 giorni la voglia di svagarsi, di concedersi alle bellezze del mondo prevaleva su quelle lunghissime notti che stavano minacciosamente avvicinandosi. Italo Santelli, due giorni dopo vinse l’argento nel Fioretto mettendo nel sacco la seconda ed ultima medaglia di quella spedizione dove parteciparono anche Francesco Ameri per la Ginnastica Sampierdarenese e Pietro Bixio nei 1500 metri di corsa. E dunque già nella seconda edizione delle Olimpiadi Moderne ecco che ginnastica e scherma iniziano a riempire il medagliere azzurro, presentandosi puntuali ogni quattro anni. Nel 1904 nessun ligure rispose all ‘appello per cui la nostra storia ci porta direttamente a Londra 1908 dove arriva un secondo posto con Emilio Lunghi negli 800 metri. La spedizione ligure registra anche la partecipazione di Mario Massa e Roberto Penna. Il 1912 i Giochi, mentre si addensano minacciosi venti di guerra, sono ospitati da Stoccolma e immortalano la medaglia d’oro di Carlo Fregosi della Fratellanza. Un grande atleta che scriverà altre importanti pagine nella ginnastica. La spedizione ligure risulta folta e viene composta anche da Oreste Arpe’ (Lotta Greco Romana ), Davide Baiardo ( Nuoto ), Giuseppe Garibaldi Coltelletti (vela), Emanuele Croce (nuoto ), Amedeo Andrea Gargano (Lotta Greco Romana), Emilio Lunghi (atletica), Edoardo Mariani e Mario Massa ( calcio) e dall’albenganese Paolo Luigi Salvi un uomo dalla vita avventurosa che troverà la morte negli ultimi giorni del secondo conflitto mondiale. Un ginnasta di grande valore che stupi la giuria del tempo. Nel 1920 i liguri recitano un ruolo importante nella ginnastica a squadre vincendo il titolo con Fernando Bonatti, Gian Carlo e Luigi Costigliolo e ancora con il savonese Fregosi. Nel sollevamento pesi argento per Filippo Bottini
(DOMANI SECONDA PUNTATA DAL 1924 AL 1936 )