Siamo stati, noi che abbiamo dipendenza inguaribile da sport, mesi e mesi senza eventi, per la pandemia canaglia. E fino ad agosto ci siamo consolati rivedendo le grandi imprese sportive, con tutti i canali specializzati pronti a riproporre sfide epiche, dal calcio al ciclismo, passando per atletica e nuoto. Un bel ripasso, soprattutto per coloro che ne hanno vissuti di eventi, fin dai tempi della tv in bianco e nero. Poi in estate abbiamo ricominciato a respirare, anche se soltanto con il calcio, con la conclusione del campionato e delle coppe europee. Piano piano il ciclismo ha proposto le sue classiche, con la Milano-Sanremo a Ferragosto. Il pubblico, prima che i contagi rsalissero, era tornato negli studi, poi la nuova chiusura. Ma proprio in questo fine settimana si ha la sensazione che lo sport, simbolo di vita e voglia di vivere, sia completamente tornato in possesso dei suoi spazi. Il fine settimana, anche se lo sport dilettantistico rimane sempre al palo, fa rimanere senza fiato gli appassionati. Lo sci alpino sta proponendo la discesa libera di Coppa del mondo che vede al comando il nostro Paris prima della sospensione per nebbia mentre in Polonia entrano nel vivo gli Europei Indoor e tra poco salterà Larissa Iapichino, grande talento aspettando poi Luminosa Bogliolo. Il tutto mentre proseguono i mondiali di sci di fondo senza la squadra azzurra. Ma domaninsi corrono anche le Strade Bianche, primo grande appuntamento da non perdere per gli appassionati di ciclismo dopo il Laigueglia vinto da Mollema, E poi i campionati di volley e basket ed il calcio con le sfide Real Madrid -Atletico Madrid, Bayern Monaco -Borussia Dirtmund, il derby di Manchester, davvero da non perdere, senza dimenticare la nostra serie A. E se in questo fine settimana, noi cresciuti a pane e sport, scenderemo radio e tv vuol dire che stiamo tornando a vivere. Ah, mentre scrivo sta saltando Larissa……