Le lacrime più copiose scendono da chi ha avuto la fortuna di assistere al motociclismo anni 70, quando le classi erano divise in 125,250 e 500. Certo, no c’erano i duelli senza respiro che viviamo oggi, ma quelle domeniche passate davanti alla tv con l ‘eleganza nel commento di Mario Poltronieri, rimarranno sempre nei ricordi di chi e’avanti negli anni. Di quei fenomeni ricordo, oltre ad Agostini, Pasolini e Sarinen ( questi ultimi due morti nello stesso giorno in un terribile incidente) il volto di Fausto Gresini, grande protagonista nella 125 dove vinse in un campionato del mondo 10 delle 11 gare in programma. Quando lo intervistano si presentava con sigaretta e la voce roca, ancora scossa dalle urla alzate al cielo dopo una vittoria. Grande pilota e grande manager visto che poi nel suo Team sono passati grandi campioni. Vogliamo ricordarne uno, il grande Simoncelli che stamattina lo ha atteso in cielo e scortato con la sua moto.