“La Regione sta lavorando affinché la Milano-Sanremo passi su più territorio ligure possibile: il percorso ideale è quindi quello che passa da Sassello, Albisola e raggiunge Sanremo”. Così gli assessori regionali al Turismo Gianni Berrino e allo Sport Simona Ferro intervengono in merito alle tante ipotesi ventilate in questi giorni circa il tracciato della corsa ciclistica in programma il prossimo 20 marzo. Lo scorso anno la gara,si era disputata su un tracciato del tutto diverso da quello storico. Anziché arrivare in Liguria dal Turchino e da Voltri proseguire lungo tutta la Riviera fino a Sanremo, i corridori avevano percorso le strade del Basso Piemonte per scendere nella nostra regione da Pieve di Teco, dopo lo stop da parte di tredici dei 16 sindaci del savonese, che si erano opposti al transito della carovana nei propri comuni. Troppo difficile, a loro parere, gestire un evento di tale portata nel post lockdown, soprattutto in una provincia, quella di Savona, tra le più colpite della Regione. Decisione che indusse gli organizzatori a modificare il tracciato, tagliando una buona fetta di Liguria (a eccezione del tratto finale).
“La gara è una vetrina importantissima dal punto di vista turistico per il Ponente perché, tramite la diretta televisiva, i telespettatori possono ammirare qualche ora della nostra Liguria – ha detto Berrino – Vista l’impossibilità del passaggio sul Turchino la soluzione è appunto quella di far passare la gara sull’Aurelia da Albisola in tutta la provincia di Savona, farla transitare dai tre capi storici prima di Imperia (Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta) e concluderla nella Città dei fiori”.
“La Classicissima – commenta l’assessore Simona Ferro – fa parte della Liguria ed è uno degli appuntamenti che mostra al mondo intero le peculiarità della nostra stupenda regione. Pur senza il percorso classico la Milano-Sanremo deve comunque interessare gran parte della Liguria”.