La ripartenza dei sogni per l’atletica italiana: è accaduto a Savona, nel nono Meeting internazionale Città di Savona dedicato alla memoria di Giulio Ottolia. L’appuntamento che si è svolto alla Fontanassa il 16 luglio, organizzato dal Cus Savona con la collaborazione del Cus Genova, è stato il primo evento sportivo internazionale Italiano “post lockdown”. La manifestazione ha regalato una raffica di emozioni, tra duelli, primati e prestazioni di altissimo livello che hanno aggiunto tasselli nuovi alla storia dell’atletica Italiana: 8 primati del meeting caduti su 12 gare, 2 nuovi record italiani Juniores, una miglior prestazione mondiale 2020, sfide sempre palpitanti vissute in diretta RAI Sport e riprese anche dalle telecamere SKY.
Alla fine di una stagione molto difficile e travagliata è comunque tempo di bilanci, che vengono fatti dal Direttore Organizzativo della manifestazione Marco Mura:“Non avrei mai immaginato di dover e poter organizzare un meeting internazionale in pandemia. A fine aprile con il Cus Savona ci siamo trovati davanti ad un bivio: mollare o reagire. Tutti insieme abbiamo deciso di reagire con la determinazione che ci contraddistingue confermando l’organizzazione dell’evento e spostando la data dal 19 maggio al 16 luglio.”
Come si suol dire, la fortuna aiuta gli audaci e gli sforzi organizzativi sono stati premiati da grandissimi risultati. A conclusione del Ranking Italiano 2020 nella classifica “Result Score” Savona migliora di una posizione salendo al terzo posto dietro al Golden Gala di Roma e al Palio della Quercia di Rovereto, confermando la quarta posizione nella classifica “Competition Score”.
A livello mondiale il balzo è stato impressionante: il Meeting internazionale Città di Savona è salito al 32° posto con un miglioramento di 84 posizioni e di 355 punti (77.846).
Questa crescita esponenziale è dovuta ai grandissimi risultati ottenuti sulla pista magica della Fontanassa. Su tutti quello della campionessa europea Under 20 del lungo Larissa Iapichino che è atterrata a 6.80. Un risultato storico (nella gara che ha ricordato il compianto CT della nazionale Elio Locatelli) che gli ha permesso di realizzare il nuovo primato italiano Juniores e la migliore prestazione mondiale di categoria 2020. Sempre nel lungo Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) con gran salto è atterrato a 8.12 realizzando la migliore prestazione italiana dell’anno e il suo personal best.
Altissimo livello internazionale anche nella rinnovata sfida tra Filippo Tortu (Fiamme Gialle) e Marcell Jacobs (Fiamme Oro), con la vittoria del primatista italiano 10.12 staccando di due centesimi 10.14 l’amico-rivale Marcell.
A Savona viene stabilita anche la momentanea migliore prestazione mondiale 2020: la firma nei 110 ostacoli del britannico Andrew Pozzi, vincitore con un assolo da 13.30. Sempre negli ostacoli ha abbagliato Luminosa Bogliolo, la ragazza di Alassio delle Fiamme Oro, al pari di Elisa Maria Di Lazzaro (CS Carabinieri): nei 100 ostacoli. Luminosa ha preceduto Elisa sul tuffo sulle fotocellule, i crono sono stati fenomenali (12.86 e 12.89) seppur invalidati da un refolo di vento di troppo.
Non ha deluso le grandissime attese il 400 metri, che si è rivelato “un 400 da RE”: il ligure Davide Re (Fiamme Gialle), primatista italiano Assoluto, si è imposto con autorevolezza, respingendo con 45.31 gli assalti di Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) primato personale a 45.84 e Edoardo Scotti (Carabinieri) 46.08. Una volata regale per la due volte campionessa d’Europa Ivet Lalova-Collio: la solare ragazza bulgara, quarta ai Giochi Olimpici, ha vinto i 200 metri con il primato del meeting a 23.13.
Nel peso il fiorentino Leonardo Fabbri (Aeronautica), uno dei più attesi in gara a Savona, con la misura di 21.15 ha frantumato il primato dello stadio strappandolo proprio a coach Paolo Dal Soglio. In questa gara si è festeggiato il secondo Record Italiano Under 20 della manifestazione, con un lancio a 18.71 del pugliese in grande crescita Carmelo Musci (Fiamme Gialle).
“Due ore di trasmissione sul canale sportivo della RAI – conclude Mura -, con notevoli share televisivi hanno rappresentato un’emozione grandissima. La “prima volta” delle troupe televisive RAI alla Fontanassa è stato un meraviglioso sogno, realizzato dopo tantissime vicissitudini e molti ostacoli che ho dovuto affrontare in questi 25 anni alla Fontanassa.
Doverosi i ringraziamenti: ai 40 volontari che hanno lavorato instancabilmente, alla FIDAL, al presidente del Cus Savona Davide Ottolia e all’Assessore allo Sport del Comune di Savona Maurizio Scaramuzza. Il sostegno economico della Fondazione Agostino De Mari e dei Main Sponsor: Bianalisi-Omnia Medica, Noberasco, Unione Industriale di Savona ha avuto un ruolo determinate per permettere di portare a Savona atleti di altissimo livello.
Per il 2021, salvo imprevisti, in accordo con la FIDAL e la Federazione Europea abbiamo già fissato la data: mercoledì 26 maggio. È proprio di questi giorni la bellissima notizia che per meriti tecnici e organizzativi il decimo Meeting Internazionale Città di Savona del prossimo anno sarà nuovamente trasmesso su RAI Sport. Già moltissimi azzurri hanno confermato la loro presenza e speriamo che a fine maggio la situazione sanitaria mondiale sia decisamente migliorata in modo tale da poter ospitare anche tanti campioni stranieri”.